Ancora una volta una notizia riguardante il decesso di una giovane creatura del tutto innocente, morta a causa della crudeltà del padre. A compiere l'assurdo gesto, nel Queens, nella città di New York, è stato Martin Pereira, un uomo di trentanove anni nonché padre della vittima, la piccola Zoey, una bambina di appena tre anni. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, probabilmente per vendetta nei confronti della sua ex compagna, ha deciso di bloccare la sua bambina all'interno della macchina, una lussuosa Audi A6, dopo aver appiccato volontariamente un incendio servendosi della benzina.

A testimonianza della volontarietà dell'assurdo gesto, l'uomo ha non solo appiccato il fuoco, ma ha anche chiuso la sua bambina con la chiusura centralizzata, impedendole qualsiasi tipo di possibilità di salvarsi. Così la piccola Zoey è deceduta, bruciata viva, dopo essere stata chiusa in auto dal padre che ha attivato la chiusura centralizzata.

Orrore a New York: uccide la propria bimba dando fuoco alla sua automobile

Stando a quanto si apprende dal quotidiano Tgcom24, Martin Pereira è stato trovato dalle forze dell'ordine in uno stagno della zona e i vigili del fuoco hanno tentato di salvare la piccola senza riuscire purtroppo nell'intento. Accanto al corpicino della piccola è stata trovata anche una bomboletta di gas.

Nonostante questo, il trentanovenne è stato trasportato anche in ospedale, dopo aver riportato alcune ustioni di secondo e di terzo grado, ed è attualmente soltanto sospettato dell'omicidio di sua figlia, ma con tutta probabilità l'accusa nei suoi confronti verrà formalizzata. Come dichiarato dalla sua ex compagna, Cherone Coleman, i due erano oramai arrivati ai ferri corti, si stavano separando e stavano incontrando varie difficoltà.

Sarebbe stata proprio lei stessa ad allertare le forze dell'ordine denunciando il fatto che il suo ex compagno aveva portato via la sua bambina.

Le dichiarazioni della zia della piccola Zoey: 'Vorrei vederlo morto'

Nel frattempo, anche la zia della piccola vittima, evidentemente affranta per quanto accaduto, ha rilasciato un'intervista raccontando che l'uomo non era in sé nel momento in cui la storia con la sua ex fidanzata è finita e che quello che ha fatto ora può essere definito disumano.

La donna ha, poi, aggiunto che sospettava che l'uomo volesse vendicarsi dopo la fine della loro relazione, ma che mai avrebbe potuto immaginare che sarebbe arrivato ad uccidere la loro bambina. Ha concluso, infine, con una frase molto forte: 'Lo dico onestamente: vorrei vederlo morto'. Non ci resta che attendere eventuali nuovi dettagli su questa tragica vicenda.