L'abitudine di camminare o attraversare per strada con lo Smartphone è comune in molti Paesi. Ma New York ha deciso di porre un freno definitivo alla distrazione causata proprio dagli smartphone, non solo per gli automobilisti ma anche e soprattutto per i pedoni. Questa presa di posizione è dovuta al fatto che soltanto nella Grande Mela i pedoni che vengono investiti a causa della distrazione ammontano a circa 300 ogni anno. Per questo motivo la sanzione per chi disattende questa nuova normativa si aggira tra i 25 e i 250 dollari a seconda delle circostanze e del ruolo del pedone distratto dallo smartphone.

Sanzione pecuniaria per i pedoni

Le distrazioni causate dallo smartphone mentre si è in auto o per strada causano la maggior parte degli incidenti automobilistici ogni anno. Per questo motivo la città di New York ha deciso di mostrarsi intransigente anche con i pedoni disattenti che attraversano la strada. In merito a questo argomento è stata avanzata una proposta di legge al Senato dello Stato di New York che intende sanzionare tutti i pedoni trasgressori che rispondono ai messaggi mentre stanno attraversando la strada. Gli unici esentati da questa normativa sarebbero i medici, a cui sarà consentito di rispondere mentre attraversano la strada proprio per esigenze di lavoro. Una legge di tal genere non è stata pensata soltanto per evitare incidenti, ma anche per evitare ingorghi inutili che deriverebbero dall'attesa delle automobili agli incroci, a causa dei passanti che si bloccano sulle strisce pedonali per rispondere ai messaggi.

Una proposta di legge per i pedoni disattenti

La proposta di legge presso il Senato copre tutti gli aspetti dell'eventuale disattenzione dei pedoni. Essa prevede infatti che la multa spetti a tutti i pedoni che attraversano con in mano uno strumento elettronico mentre leggono o scrivono messaggi di qualunque tipo, accedono a pagine web, si connettono a videogiochi online, o recuperano email dalla propria casella di posta elettronica.

La lotta alla disattenzione dei pedoni dovuta a strumenti elettronici non è partita da New York, ma è stata oggetto di un rapporto specifico pubblicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità già nel 2011. In questo rapporto si faceva infatti riferimento al tema della sicurezza stradale in tutti i suoi aspetti, quindi da quelli riguardanti gli automobilisti a quelli concernenti i pedoni.

Il rapporto ribadiva il fatto che la "distrazione cognitiva dei pedoni" derivante dall'utilizzo di strumenti elettronici avrebbe ridotto la consapevolezza delle situazioni aumentando la pericolosità dei comportamenti con un rischio maggiore di infortuni stradali.