Un funzionario del governo italiano, ieri notte, è stato trovato morto all'interno di una camera di un hotel parigino. L'uomo, che presterebbe servizio nei nostri Servizi Segreti, aveva 50 anni e secondo l'ambasciata italiana sarebbe morto per "cause naturali".
Parigi, agente segreto italiano trovato morto nella stanza d'albergo
Secondo i primi rilevamenti sul cadavere, però, è emerso che l'uomo aveva una ferita sanguinante al mento quando il suo cadavere è stato rinvenuto nell'albergo nei pressi di Montmartre. Stando a quanto riportato dal quotidiano francese Le Point, che per primo ha dato la notizia, sul luogo del decesso era presente una traccia di vomito, che sarebbe da collegare alla vittima.
L'italiano si chiamava Massimo I. ed è deceduto tra domenica sera e lunedì mattina: secondo gli inquirenti francesi era un agente 007 italiano e non un semplice dipendente di Palazzo Chigi. In questo caso, l'uomo, sarebbe un membro dell'Aise (Agenzia per le Informazioni e Sicurezza Esterna), nata dall'ex Sismi, e adibita ad attività quali lo spionaggio e la gestione di informazioni per la sicurezza al di fuori dei confini nazionali, in funzione degli interessi militari, politici, scientifici, industriali ed economici italiani.
Secondo quanto appreso dagli investigatori lo 007 era arrivato nella capitale francese il 3 maggio scorso, viaggiando a bordo di un volo Roma - Parigi. Nelle tasche della vittima sono stati ritrovati biglietti da visita riportanti numeri e indirizzi della Presidenza del Consiglio dei Ministri, proprio quelli a cui fa proprio capo l'Aise.
Rovistando tra le sue cose, la polizia d'oltralpe, ha ritrovato anche una USB di sicurezza crittografata e una busta chiusa con all'interno 1700 euro in contanti: precisamente 85 banconote tutte in pezzi da 20. Oltre a queste cose era presente anche una scheda SD (Secure Digital), ovvero una schedina di memoria utilizzata spesso come archivio dati per macchine fotografiche.
Per l'ambasciata italiana si tratta di una causa naturale
La stampa francese ha fatto sapere che a prendersi cura delle indagini è il commissariato di polizia giudiziaria, insieme a un team della scientifica per effettuare i primi rilievi. Il decesso sarebbe avvenuto verso l'una di notte. Ora la procura parigina ha aperto un fascicolo proprio per accertare le cause del decesso.
L'agente italiano si trovava nella capitale francese, ufficialmente, per seguire un corso di lingua insieme ai colleghi d'oltralpe. L'ambasciata italiana nega che si sia trattato di un omicidio, per i funzionari italiani di stanza a Parigi lo 007 potrebbe aver avuto un malore, aver vomitato e cadendo aver battuto violentemente il mento.