Per cercare di sfuggire al suo fidanzato, che la teneva chiusa in casa e l’aveva obbligata ad immergersi nella vasca da bagno colma di acqua gelata, si è calata, senza alcun indumento addosso, dalla finestra al secondo piano. Mentre stava cercando di scendere fino al balcone sottostante, forse per le mani bagnate, ha mollato la presa ed è caduta in strada. Martedì pomeriggio qualche passante ha assistito a questa scena incredibile in via Biella, nel quartiere periferico della Barona a Milano. Immediatamente la giovane è stata soccorsa da una donna che è riuscita ad accompagnarla in un negozio dove si è potuta coprire con una giacca.
Poco dopo la ragazza, che ha 26 anni, ha spiegato l’accaduto alla polizia. L’uomo che l’aveva segregata, Giacomo Oldrati, è stato arrestato non senza difficoltà dagli agenti. Per fermarlo, mentre tentava di aggredirli, hanno dovuto usare lo spray al peperoncino.
Il ‘guru del corallo’
Giacomo Oldrati, 40 anni, è noto alle forze dell’ordine per un inquietante precedente. Nel 2012 era finito in carcere con l’accusa di violenze e sequestro di persona nei confronti di ben quattro donne. All’epoca risiedeva a Bologna, dove aveva aggredito la sua ragazza di allora, una coinquilina e due loro amiche minacciandole di morte. Gli inquirenti avevano scoperto anche che le aveva drogate con una sostanza ricavata dai funghi del corallo estratto dal suo acquario.
Per questo particolare e per la sua passione per le religioni e filosofie orientali, oltre che per certe armi come la katana, era stato soprannominato il “guru del corallo”. Nel 2018 era stato dichiarato incapace di intendere e volere dal tribunale di Bologna ed era uscito di galera per tornarsene a Milano, sua città natale, in regime di libertà vigilata, ma sempre con l’obbligo di seguire delle cure per i suoi disturbi mentali.
La situazione è precipitata negli ultimi tempi
Nel frattempo Oldrati aveva conosciuto la giovane che è diventata la sua ultima fidanzata: a quanto pare tutto è filato liscio, anche grazie della cura farmacologica che il quarantenne seguiva, fino a circa un anno fa quando sono tornati gli scompensi psichici, dovuti alla sindrome bipolare di cui l’uomo soffre.
I vicini di casa ora parlano di frequenti litigi e di urla provenienti dal loro appartamento, ma nessuno aveva mai avvisato le forze dell’ordine. È molto probabile che la ragazza venisse picchiata frequentemente: quando si è fatta curare per la caduta dal secondo piano – che le ha provocato diverse fratture con prognosi di circa 40 giorni – il personale medico ha riscontrato anche numerosi ematomi in viso causati dalle botte ricevute. Ma, per evitare al fidanzato nuovi problemi con la giustizia, la giovane aveva sempre taciuto mettendosi contro i genitori che pure avevano provato a portarla via da quella casa. Negli ultimi quattro giorni la situazione è precipitata: sabato, dopo una passeggiata, la ragazza è stata colpita con schiaffi, pugni alle costole e calci.
Tensioni e violenze che si sono ripetute il giorno dopo. Martedì poi è arrivata quella strana richiesta del bagno da parte di Oldrati che le aveva proibito di uscire dall'abitazione. Dopo essere stata spinta a forza nell’acqua gelida, la 26enne ha approfittato di un momento di distrazione del suo aguzzino per scappare e tentare di calarsi dal balcone, prima di precipitare, per fortuna senza tragiche conseguenze.