Una potente esplosione ha squarciato la tranquillità del piccolo paesino di Rocca di Papa, alle porte di Roma, dove intorno alle 11:30 di oggi, in pieno centro, una fuga di gas avvenuta in un palazzo di Corso Costituente ha fatto crollare parzialmente la facciata dell'edificio che ospita il Comune.
La sede municipale confina anche con una scuola, che si trova proprio dirimpetto. Secondo quanto riportato dall'Ansa, anche il sindaco della cittadina laziale, Emanuele Crestini, sarebbe rimasto gravemente ustionato.
Colpiti anche tre bambini
La deflagrazione ha fatto tremare tutto il vicinato, e al momento si parla di nove persone ferite, tra le quali vi sono anche tre bambini della vicina scuola.
Due sono stati trasportati all'ospedale di Frascati, mentre per il terzo si è reso necessario il trasporto in elisoccorso all'ospedale pediatrico "Bambin Gesù" di Roma. Anche se le loro condizioni sono state definite serie - incluse quelle del primo cittadino - nessuno per fortuna sarebbe pericolo di vita.
Sul luogo dell'incidente sono immediatamente giunti i Vigili del Fuoco e i carabinieri. Temendo che potesse esserci una seconda esplosione, le autorità hanno transennato l'area anche per evitare ai tanti curiosi giunti sul posto di avvicinarsi troppo agli edifici sventrati. Sono impressionanti le immagini diffuse dai media locali, le quali mostrano le macerie sulla strada e il denso fumo che si leva dai palazzi danneggiati.
Al momento, come già riportato in precedenza, l'ipotesi di una fuga di gas che ha scatenato l'esplosione rimane la pista più seguita da parte degli inquirenti.
Indagini in corso
I militari stanno provvedendo a far luce su quanto accaduto stamane. Secondo le prime indiscrezioni che trapelano dalla cittadina laziale, nella zona erano in corso alcuni lavori.
Questa mattina, stando a quanto affermato dalla testata giornalistica online Roma Today, prima del boato alcuni residenti di Corso Costituente avrebbero sentito una forte puzza di bruciato, e dopo un po' sarebbe avvenuta la deflagrazione.
Sulla vicenda è intervenuta anche la società Italgas, che ha confermato che si è trattato di una fuga di gas partita da un tubo danneggiato da una ditta terza che starebbe eseguendo i lavori suddetti per conto dell'azienda milanese.
Stamane, infatti, erano in corso delle rilevazioni nel sottosuolo proprio davanti al palazzo del Comune.
Ovviamente c'è stata tanta paura anche tra i residenti della zona. Sono quattro le ambulanze intervenute oggi nella cittadina laziale: i soccorsi hanno potuto avvalersi anche della collaborazione del nucleo artificieri.