L'Agenzia Nazionale Stampa Associata ha reso noto che ieri sera martedì 23 Luglio 2019 verso le ore 18:30 si è verificato un tragico incidente nella provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige nella montuosa regione del Trentino Alto Adige: quattro donne, di ritorno dal turno di lavoro dalla Malga Aglsbodenalm a 1720 metri, guidavano lungo la strada forestale n.29 diretta in val Ridanna, in particolare da Masseria alle storiche miniere di bronzo. Probabilmente a causa di un probabile guasto tecnico ai freni, la macchina in cui viaggiavano è precipitata in un dirupo per centinaia di metri, dopo essere uscita di strada.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri, il soccorso alpino, i vigili del fuoco e due elicotteri ma l'operazione dei soccorritori si è rivelata alquanto problematica: la diciassettenne Miriam Volgger abitante del comune di Racines e la diciannovenne Irina Senn residente nel comune di Vipiteno, sono subito drammaticamente decedute ed i corpi sono stati recuperati con l'ausilio di un verricello nel burrone dove l'auto era piombata. Sembrerebbe invece non essere in pericolo di vita la conducente diciannovenne e la quarantunenne passeggera che sono state trasportate all'Ospedale Centrale di Bolzano in via Lorenz Böhler 5, sotto la direzione medica del Dott. Flavio Girardi ed all'Ospedale di Base di Vipiteno in via S.

Margherita 24, diretto invece dal Dott. Michael Engl.

Il luogo dell'incidente

La Val Ridanna, dove si è verificato il fatale incidente, è un piccolo paese composto da appena 850 abitanti e costituito da diciotto chilometri che si estendono dal comune di Vipiteno a Masseria, frazione del comune di Racines - Ratschings: si tratta di una zona particolarmente apprezzata dal turismo per alcuni gioielli storici che si possono vistare come il barocco Castello Wolfsthurn, situato su una collina sopra Mareta di Racines, costituito da ben 365 finestre e dalla presenza al primo piano del Museo Provinciale della Caccia e della Pesca.

A Masseria invece è presente il Museo provinciale della miniera, oltre alla vicina cappella dei minatori di santa Maddalena a Ridanna. La Malga Aglsbodenalm, dove invece le ragazze avevano appena terminato la loro giornata lavorativa, si trova a Racines ed è punto di ristoro per i turisti e gli appassionati di camminate in montagna, offrendo anche prodotti ittici del proprio lago.

In inverno invece il comprensorio Racines- Giovo è meta degli appassionati di sci e snowboard, con una rete di 25 km circa di piste ed impianti di risalita.

Rimangono in corso di accertamenti le indagini dei carabinieri per comprendere la dinamica esatta del fatale incidente