Tremendo quanto accaduto lo scorso 3 agosto ad El Paso, Stato del Texas, negli Stati Uniti d'America, dove un 21enne armato è entrato in un supermercato Walmart, al confine tra USA e Messico, ed ha aperto il fuoco colpendo chiunque. Prima dell'intervento delle forze dell'ordine, sono rimaste uccise 22 persone (8 delle quali di nazionalità messicana) e quasi una trentina di feriti. L'episodio è stato commentato su Twitter dal direttore di Libero, Vittorio Feltri che ha preso spunto da quanto emerso in Texas a seguito delle indagini. L'assalitore, infatti, avrebbe agito in maniera così folle e violenta perché spinto dall'odio razziale.

L'anziano giornalista teme che qualcosa del genere possa accadere anche in Italia.

L'inquietante 'profezia' di Vittorio Feltri

Il parere di Feltri va oltre ed 'invade' anche l'attuale politica italiana dove il dibattito sull'immigrazione è all'ordine del giorno e, sovente, sembra proprio che non ci siano altri argomenti da quando Matteo Salvini è titolare del Viminale. "Gli americani uccidono gli ispanici perché sono troppi - scrive il direttore di Libero su Twitter - ed è una cosa orribile. Se non blocchiamo l'immigrazione succederà anche da noi".

Naturalmente non tutti i commenti al tweet sono benevoli e c'è anche chi definisce assolutamente estrema e fuori luogo la presa di posizione dell'anziano giornalista.

Al di là di coloro che, al contrario, temono l'invasione straniera in Italia e di altri che, invece, rispondono per le rime a Feltri anche in maniera brusca e volgare, c'è che chi, probabilmente, punta il dito alla radice del problema. Se l'immigrazione incontrollata può rappresentare certamente un problema che, comunque, non va risolto con i muri ed i porti chiusi bensì con le politiche di cooperazione all'interno dell'Unione Europea, è anche vero che il razzismo è una piaga e va curata frenando chi, giorno dopo giorno, sparge il seme dell'odio.

Il governo messicano vuole chiedere l'estradizione del killer di El Paso

Relativamente alla strage di El Paso, intanto, secondo le ultime notizie riportate dall'AGI, il governo messicano sarebbe intenzionato a chiedere l'estradizione di Patrick Crusius, il killer che animato dal suo personale odio contro gli ispanici ha aperto il fuoco uccidendo 22 persone.

Il movente razziale sembra sempre più evidente dopo l'individuazione di un 'manifesto' apparso sul forum 8chan ed attribuito all'autore della carneficina, nel quale il suo gesto è stato definito "la risposta all'invasione messicana del Texas". Il ministro degli Esteri messicano, Marcelo Ebrard, ha definito quanto accaduto "un atto di terrorismo contro i messicani commesso in territorio statunitense".