Una terribile notizia giunge da Pesaro, dove un ragazzo di soli 17 anni è purtroppo deceduto dopo essersi sentito male. Ricoverato d'urgenza in ospedale. Il ragazzo sarebbe deceduto a causa di un aneurisma cerebrale. Il personale sanitario ha tentato di fare il possibile per salvargli la vita, me le sue condizioni di salute si sono purtroppo man mano aggravate, fino a quando non è sopraggiunto il decesso. Il 17enne era una giovane promessa dello sport locale. La famiglia ha deciso di donare gli organi.

Pesaro, muore 17enne a causa di un aneurisma

Si chiamava Matteo Sanchioni il 17enne che nella giornata di ieri 30 agosto, si è purtroppo spento presso l'ospedale San Salvatore di Pesaro dopo esserci giunto nella giornata di mercoledi a causa di un forte mal di testa. Il ragazzo risiedeva nella cittadina di Montelabbate, dove viveva con la sua famiglia. Dalle ultime informazioni sembrerebbe che il giovane, da alcuni giorni soffrisse di mal di testa e non si sentisse bene, e per questo motivo, nella giornata di mercoledì, dopo un grave malore, si è recato presso l'ospedale di Pesaro per sottoporsi a tutti gli accertamenti del caso. Il personale sanitario ha quindi iniziato a condurre tutte le indagini, ma le condizioni di salute del giovane si sono man mano aggravate fino ad entrare in uno stato di coma.

Nella giornata di ieri, il suo cuore ha smesso di battere. I medici hanno tentato di fare il possibile per poterlo salvare, ma per lui non ci sarebbe stato nulla da fare. La causa del decesso sarebbe da attribuire ad un aneurisma cerebrale, all’arteria vertebrale. I genitori del 17enne hanno deciso di donare i suoi organi. I medici hanno fatto sapere che gli aneurismi, sebbene di origine congenita, sono molto rari sotto i venti anni di età.

Matteo era una giovane promessa del calcio, infatti era cresciuto nella squadra calcistica dell’Azzurra, ed ultimamente era finito in prestito all’Atletico Gallo, una squadra che milita nel campionato di eccellenza.

Il giovane oltre al padre che svolge la professione di imprenditore e la madre che svolge la professione di insegnante, lascia una sorella e un fratello.

Quella di Matteo è una famiglia molto conosciuta nella zona.

La data del funerale non è stata ancora decisa, ma probabilmente non si svolgerà prima di lunedì e probabilmente si terrà nella chiesa parrocchiale di Montelabbate. Molti gli attestati di stima per il 17enne: la sua squadra, attraverso il presidente Vichi, ha manifestato il desiderio di deporre sulla bara la maglietta dell'Azzurra e la fascia di capitano. Sono tantissimi gli amici e i conoscenti che stanno lasciando l'ultimo saluto sui social. Sgomenti i cittadini di Montelabbate per questa tragica notizia.