Pochi minuti fa, precisamente alle 13:17, una scossa di magnitudo 3.9 della scala Richter ha interessato il nord Italia. Secondo i primi dati forniti dall'Ingv in tempo reale l'epicentro del terremoto sarebbe stato individuato circa 5 chilometri a sudest del piccolo comune Borgo Val di Taro, in provincia di Parma, sull'Appennino Emiliano. Il sisma è stato nettamente avvertito dalla popolazione locale, questo soprattutto per via dell'ipocentro, localizzato molto vicino alla superficie, ad appena 7 chilometri di profondità.

Il Terremoto è stato avvertito non solo nel comune più vicino all'epicentro, ma anche fino al capoluogo provinciale, Parma, e in altri centri dell'Emilia, della Liguria e della Toscana.

Al momento non giungono segnalazioni di danni a cose o persone.

Terremoto avvertito fino a Genova e a Carrara: paura anche a Parma e nel nordovest

Il terremoto è stato nettamente avvertito non solo a Parma, provincia dove è stato localizzato l'epicentro, ma anche a Reggio Emilia e perfino fuori dai confini regionali, come a Genova e La Spezia in Liguria e Carrara e Pontremoli in Toscana. Il compartimento sismico interessato è quello delle Alpi Apuane, che comprende proprio le tre principali regioni in cui è la scossa è stata avvertita dalla popolazione.

Nonostante la scossa sia stata relativamente lieve, il terremoto mette sempre un po' di apprensione in chi lo vive. Il sito "Hai sentito il terremoto" ha raccolto diversi questionari provenienti dal territorio interessato.

La maggior parte di queste giungono in particolare da Genova, Massa e Carrara, dove l'evento è stato particolarmente risentito. In realtà le vibrazioni sismiche si sono propagate in molte aree del nordovest, in particolare in Toscana.

La zona colpita dal terremoto di oggi pomeriggio ha un'elevata pericolosità sismica

Il sismologo Alessandro Amato, in merito al terremoto che ha colpito la provincia di Parma queso primo pomeriggio, ha dichiarato all'Agi: "Il terremoto di magnitudo 3.9 con epicentro a Borgo Val di Taro in provincia di Parma è piuttosto superficiale.

Abbiamo ricevuto segnalazioni da circa 30 comuni. Quella zona ha un’elevata pericolosità sismica".

In effetti, solo il 19 maggio 2018, la stessa area era stata interessata da un terremoto di magnitudo 4.2 della scala Richter che, come in questo caso, era stato distintamente avvertito in quasi tutto il nordovest, fino in Lombardia e Piemonte.

Pur se più debole anche il sisma di oggi è stato nettamente avvertito in molte zone, propagandosi però più verso il settore meridionale dell'appennino tosco-emiliano e verso la dorsale appenninica della Liguria.