Un incendio di ingenti proporzioni è divampato nel tardo pomeriggio di ieri, venerdì 20 settembre 2019, intorno alle ore 18.00 circa sul monte Saretto nel comune di Sarno, piccolo centro abitato della provincia di Salerno, precisamente in zona località San Martino, proprio a due passi dal palazzo di Città.

Evacuate 200 persone

In via precauzionale, gli uomini del corpo nazionale dei vigili del fuoco, giunti sul posto per domare le fiamme e spegnere l'incendio, hanno disposto il piano di evacuazione per oltre duecento famiglie residenti a ridosso della zona pedemontana, che si sono viste costrette ad abbandonare le proprie abitazioni, a causa del fuoco e del fumo denso e nero che ha invaso il centro abitato.

A causa del forte vento, le fiamme si sono immediatamente propagate su un'area molta vasta, avvolgendo completamente il monte Saretto. Per adesso ancora non sono chiare le cause del rogo: saranno gli inquirenti a stabilire se si sia trattato di un incendio spontaneo o di un incendio doloso per mano - molto probabilmente - di qualche piromane.

Scuole chiuse in via precauzionale

Il primo cittadino sarnese, il sindaco Giuseppe Canfora, ha seguito costantemente in prima persona le operazioni di spegnimento, capeggiando la macchina dei soccorsi assieme ai militari dell'arma dei carabinieri e ai vigili del fuoco del distaccamento provinciale di Salerno e di Nola. Con un ordinanza sindacale, la fascia tricolore sarnese ha consigliato ai propri cittadini di tenere chiuse porte e finestre e di uscire solo in caso di evidente necessità.

Inoltre, il primo cittadino ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, esistente sul territorio comunale di Sarno per la giornata di oggi, sabato 21 settembre 2019. Canfora ha anche messo a disposizione i locali dell'Istituto Baccelli per ospitare durante le ore notturne le persone evacuate.

A lavoro 2 squadre di vigili del fuoco e i canadair

A lavoro fino a tarda notte inoltrate due squadre dei vigili del fuoco per un totale di dieci unità. Sul posto anche gli uomini dell'A.I.B. (Anti-incendio boschivo) di Salerno che hanno affiancato i pompieri e i volontari del Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Campania.

Predisposto anche l'invio di elicotteri canadair entrati in azione alle prime luci dell'alba, quando le condizioni lo hanno reso possibile. In dieci minuti le fiamme si sono diffuse sino alla chiesa del Carmelo, meglio conosciuta in città come la 'chiesa rossa'. Considerato l'orario di punta, la circolazione veicolare ha subito notevoli rallentamenti: traffico in tilt in tutto il centro storico cittadino per diverse ore. Solo in tarda serata la circolazione è tornata regolare.