Continua la forte ondata di maltempo su tutta la penisola italiana. Previste per oggi, domenica 17 novembre, intense precipitazioni e forti venti di Scirocco che potranno toccare i 100 chilometri orari in alcune zone adriatiche. Sono annunciate copiose nevicate in tutto l'arco alpino oltre i 1500 metri. Resta intanto in ginocchio la città di Venezia, disagi anche a Roma e Firenze.

Ancora acqua alta a Venezia

Continuano le preoccupazioni per la città di Venezia. L’eccezionale alta marea che ha colpito la città lagunare nei giorni scorsi non sembra concedere una tregua neanche oggi.

Infatti le continue precipitazioni potrebbero portare a un ulteriore innalzamento del livello medio del mare: proprio nelle scorse ore si sono toccati i 150 cm. La città resta in ginocchio: oggi chiusi i musei civici e la Basilica di San Marco dove, in mattinata, non saranno celebrate le consuete funzioni religiose.

Il sindaco Brugnaro afferma che questa giornata di domenica sarà ancora parecchio difficoltosa per la città di Venezia, ma spera in un miglioramento delle condizioni meteorologiche. C’è intanto tanta solidarietà nei confronti dei cittadini e dell’amministrazione comunale. E’ stata firmata un’ordinanza speciale che permette al sindaco Brugnaro, nella veste di commissario, di sbloccare gli interventi d’urgenza necessari ad arginare lo stato di crisi.

Sospesi anche i mutui per un intero anno delle abitazioni che si sono dovute abbandonare o delle attività commerciali a causa del maltempo.

Le piogge intense che proseguono dai giorni scorsi, in particolar modo da martedì 12 novembre, hanno messo a dura prova la città lagunare.

Difficoltà anche a Roma e Firenze

Continua l’ondata di maltempo anche sul resto della penisola, ad esser particolarmente colpite le città di Roma e Firenze.

La città toscana, che continua ad essere interessata in queste ore da abbondanti precipitazioni e venti forti, ha registrato un aumento dell’altezza del fiume Arno che ha raggiunto il primo livello di guardia, salendo in queste ore fino a tre metri e mezzo oltre l’argine consueto. Colpite anche altre zone della Toscana, come Empoli e la provincia di Pisa, ma anche il grossetano.

Anche la Capitale ha registrato diversi disagi, in questi giorni sono stati circa duecento gli interventi dei vigili del fuoco: allagamenti in diverse zone della città e molti alberi sono stati abbattuti dalle forti raffiche di vento. Sono stati segnalati alberi sulla carreggiata della salita di Sant’Onofrio ed è stato chiuso - poiché allagato - il sottopassaggio sul lungotevere in Sassia.

Sono previste per la prossima settimana ancora piogge intense soprattutto nelle giornate di lunedì e martedì, poi si assisterà ad un lento e progressivo miglioramento su gran parte della penisola italiana.