Gravissimo l'incidente accaduto in Slovacchia meridionale, contesto dove, secondo una prima dinamica ricostruita dalle forze dell'ordine, il conducente di un autocarro carico di pietrisco ha perso letteralmente il controllo del mezzo che è andato fuori della propria traiettoria sulla strada Zlatomoravecka impattando su un bus passeggeri. Agghiacciante il bilancio: 12 studenti morti, di cui 4 minorenni, e 15 feriti tra cui alcuni in maniera grave. La tragedia si è consumata tra le città di Nitra e Zlate Moravce mentre i giovani passeggeri erano di ritorno, spensierati ed inconsapevoli di quello che sarebbe successo di lì a poco, dalle scuole superiori.

A seguito della segnalazione, l'intervento tempestivo della polizia e del personale sanitario ha permesso di trasportare i feriti presso le strutture ospedaliere per le cure necessarie e la successiva rimozione del bus.

Una tragedia già vissuta in Slovacchia

I familiari, invece, verranno accolti presso una struttura di supporto psicologico e morale istituita nel centro della cultura a Jelenec mentre, sul luogo della tragedia, si sono recati il ministro degli Affari Interni Sakovà, dei Trasporti Ersek e della Salute Kalavska, mentre il Premier Pellegrini ha sospeso la missione a Cipro ed è tornato in patria. Una tragedia simile era stata già vissuta dall'allora giovane repubblica slovacca nel 1995, quando un autobus sfondò le barriere di sicurezza nei pressi di Kolarovice, zona nordoccidentale del Paese, precipitando per oltre 25 metri.

L'incidente costò la vita a 17 persone.

La Presidente Caputova: 'Ci auguriamo che il numero di vittime non aumenti'

L'immane tragedia ha sconvolto il Paese, uno stato d'animo espresso dalla Presidente della Repubblica, Zuzana Caputova, in un post su Facebook: "I nostri pensieri vanno ai genitori che hanno perso i figli e ai feriti che possano ricevere le migliori cure che le strutture ospedaliere possano erogare.

Ci auguriamo che il numero di vittime non aumenti."

Giornata di lutto nazionale

Il primo ministro Peter Pellegrini che, come già detto, ha sospeso la sua visita a Cipro, potrebbe indire una giornata di lutto nazionale per commemorare le giovani vittime innocenti di questa tremenda sciagura che ha letteralmente sconvolto la Slovacchia. Considerata l'estrema gravità delle condizioni di alcuni tra i feriti trasportati nelle strutture sanitarie, ci si augura che il triste bilancio non si aggravi nelle prossime ore.