Una drammatica notizia ci giunge dalla Calabria, dove nella mattina di oggi, lunedì 2 dicembre, un imprenditore ha deciso di farla finita togliendosi la vita all'interno della sua azienda. L'uomo è stato ritrovato dai suoi familiari che hanno tentato di fare il possibile per soccorrerlo e rianimarlo. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118, ma per lui non c'è stato purtroppo nulla da fare e ne hanno constato solo l'avvenuto decesso. Alla base di quanto accaduto sembrerebbero esserci dei problemi finanziari. Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini per fare maggiore chiarezza e hanno già effettuato i vari rilievi utili per ricostruire al meglio l'accaduto.
Calabria, imprenditore decide di farla finita all'interno di un capannone della sua azienda
Si chiamava Gaetano Oliveti, l'imprenditore che verso le ore 08:00 di questa mattina si è tolto la vita all'interno della sua azienda situata nel comune di Taverna, in provincia di Catanzaro. L'uomo, come ogni mattina, è uscito di casa per recarsi negli uffici della sua azienda, in località Pennine, dove purtroppo però ha deciso di togliersi la vita. L'imprenditore, infatti, si è recato all'interno di un deposito dove erano custoditi alcuni attrezzi e si è impiccato. La moglie e la figlia sono state le prime persone che si sono rese conto di quello che stava accadendo e hanno cercato tempestivamente di soccorrerlo.
A nulla però sono serviti i tentativi di rianimarlo, l'uomo era infatti già deceduto.
Sembrerebbe che alla base di quanto successo vi siano dei problemi finanziari: il lavoro era infatti sempre di meno e i pagamenti risultavano essere sempre più in ritardo. Questi i motivi che avrebbero portato l'uomo a compiere questo tragico gesto.
L'imprenditore era sposato con due figli, un maschio e una femmina: il maschio lavorava con lui nell'azienda di famiglia. La notizia si è diffusa rapidamente nel comune di Taverna dove la vittima era molto conosciuta e ha lasciato increduli i suoi compaesani. Molti gli attestati di solidarietà. Chi conosceva la famiglia la definisce come una famiglia per bene, di grandi lavoratori, che non ha mai avuto problemi con la giustizia, ed erano sempre a lavoro per cercare di superare le difficoltà che ormai troppo spesso si presentavano.
Purtroppo, Gaetano non avrebbe però più retto.
Le forze dell'ordine, giunte sul luogo della tragedia, hanno effettuato i vari rilievi di rito e nei prossimi giorni cercheranno di ricostruire al meglio le ultime ore di vita dell'imprenditore, cercando di fare maggiore chiarezza e valutando se ci siano eventuali responsabilità da parte di terzi su quanto accaduto.