Incidente mortale per un ragazzo alla guida di una Moto nella tarda mattinata di sabato, 4 gennaio, a Santa Francesca (frazione di Veroli, in provincia di Frosinone): a perdere la vita è stato Lorenzo Quattrociocchi, diciottenne residente a Fontana Fratta. Anche il papà del ragazzo era deceduto più di dieci anni fa in un incidente stradale.

Il violento impatto e i primi soccorsi

I fatti si sono verificati nella giornata di sabato, poco dopo mezzogiorno. Lorenzo stava percorrendo la Strada Provinciale 221 per far ritorno a casa quando ha improvvisamente perso il controllo della sua moto, morendo praticamente sul colpo nella rovinosa caduta.

Sul luogo dell'incidente sono giunti nell'immediato i sanitari del 118 che hanno tentato di rianimare con ogni mezzo il giovane centauro: per il diciottenne, tuttavia, non vi sarebbe stato nulla da fare. A costare la vita a Lorenzo sarebbe stato il violento colpo subito alla testa: non è bastato il casco a evitare il peggio.

La dinamica dell'incidente e le prime ipotesi ricostruttive

Non sarebbero note, almeno al momento, le modalità con le quali si è consumato il sinistro: stando a quanto si apprende dalle prime ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, il giovane potrebbe aver perso il controllo della moto a seguito di un urto con un'altra vettura o, secondo altre ipotesi, nel tentativo di evitare uno scontro frontale con un mezzo in transito.

Il corpo del diciottenne è stato successivamente trasferito presso la camera mortuaria dell’Ospedale Spaziani di Frosinone, mentre il mezzo incidentato si trova attualmente al deposito giudiziario di Sant'Angelo in Villa, dove resta a disposizione delle forze dell'ordine, chiamate a far chiarezza sull'esatta dinamica dell'incidente.

Il violento destino che accomuna padre e figlio

A distanza di soli tredici anni, la famiglia Quattrociocchi è ora chiamata ad elaborare un nuovo straziante, e forse ancor più doloroso, lutto: a perdere la vita nel 2006 era stato Roberto, il padre del ragazzo, deceduto in un incidente stradale in provincia di Roma, proprio come il giovane centauro, che aveva però dinanzi a sé ancora una marea di sogni e progetti da realizzare.

Lorenzo frequentava infatti l'Istituto Alberghiero Buonarroti di Fiuggi e, come tutti i suoi coetanei, sperava in un futuro roseo e ricco di soddisfazioni anche sotto il profilo lavorativo.

Le due comunità, quelle di Fontana Fratta e quella di Santa Francesca si sono immediatamente strette intorno al dolore della famiglia, molto conosciuta in zona perché proprietaria di un forno.