La morte di Kobe Bryant ha lasciato tutto il mondo nello sconforto. Una tragedia immane alla quale molti ancora stentono a credere. Sono tantissime le iniziative che si stanno susseguendo in queste ore in tutto il mondo per ricordare quello che è stato uno dei giocatori di Basket più forti di tutti i tempi.

Una di queste è il rinvio a data da destinarsi del derby di NBA tra i Los Angeles Lakers, ex squadra di Bryant, e i Clippers in programma domani. Troppo il dolore e le lacrime per giocare. Come quelle del campione di basket LeBron James che ha raccolto l'eredità sportiva di Kobe ai Lakers.

"Ho il cuore a pezzi, sono distrutto fratello mio, ti amo come un fratello maggiore" le parole rilasciate sul suo profilo Twitter. Le immagini che lo ritraggono in lacrime all'aeroporto appena appresa la notizia dell'incidente hanno commosso il mondo.

Ci sarebbe stato un patto tra Kobe e la moglie di non viaggiare mai insieme in elicottero

Ed è ancora più commovente conoscere di un presunto patto tra Kobe Bryant e la moglie Vanessa di non volare mai insieme in elicottero, quasi a predire ciò che poi gli sarebbe successo. A rivelare l'accordo sarebbe stato un amico di famiglia alla rivista americana 'People'. Kobe aveva iniziato ad usare l'elicottero per i suoi spostamenti da quando giocava nei Lakers per evitare il traffico cittadino che imperversa nella metropoli americana.

Proseguono le indagini per cercare di risalire alle cause dello schianto

Intanto vanno avanti le indagini per cercare di ricostruire l'esatta dinamica dello schianto. Sono stati resi noti i dialoghi tra il pilota e la torre di controllo avvenuti dall'inizio del volo fino al momento del terribile incidente. Dagli audio, le conversazioni sembrano tranquille e distese.

Il pilota, in comunicazione con la torre di controllo, si accorda sulla rotta da seguire tenendo presente della fitta nebbia, ottenendo comunque l'autorizzazione a viaggiare nel rispetto del protocollo VFR che si utilizza in caso di scarsa visibilità. Probabile sia stata proprio la fitta nebbia a causare l'incidente. Non ci sono riscontri al momento di possibili malfunzionamenti ai motori o di un incendio a bordo prima dello schianto.

La Nike ritira gli articoli su Kobe: Rieti gli dedica una strada

Sono tante le dimostrazioni di affetto che sta ricevendo Kobe Bryant in questi giorni. Rieti, città dove il campione ha vissuto tra il 1984 al 1986 ha già annunciato che gli dedicherà una strada così come Pistoia che ha deciso di dedicargli un impianto sportivo. Intanto anche la Nike, in segno di rispetto per la famiglia, ha deciso di ritirare dallo store online tutti i prodotti legati al cestista americano e sta cercando di rimodulare la strategia di lancio delle nuove scarpe disegnate proprio da Bryant che dovevano essere commercializzate a breve.