Un sasso dal peso di otto kg è stato lanciato da un cavalcavia sull'autostrada Torino-Milano: un ventenne è stato arrestato e un minorenne è stato denunciato a piede libero. I responsabili hanno tentato di giustificare il loro gesto affermando: "Eravamo annoiati, non sapevamo che fare". Adesso dovranno rispondere di danneggiamento aggravato e attentato alla sicurezza dei trasporti.

Sasso di otto kg lanciato da un cavalcavia a Novara: fermati due giovani

La Polizia di Novara lavorava da giorni per individuare i responsabili di alcuni episodi che si erano susseguiti a partire dello scorso 20 gennaio, nei pressi dello svincolo di Vicolungo, in provincia di Novara.

Ci sono stati tre casi di lancio di sassi dal cavalcavia e di altri oggetti pesanti, tra cui le grate di alcuni tombini e di un palo con il cartello stradale. Dopo giorni di appostamento, gli agenti hanno colto in flagranza di reato un diciassettenne e un ventenne che avevano lanciato sulla strada un sasso dal peso di otto chili. Al momento dell'arresto hanno dichiarato: "Eravamo annoiati, non sapevamo che fare". Le forze dell'ordine ritengono verosimilmente riconducibili agli stessi autori anche gli sconsiderati gesti dei giorni scorsi che, fortunatamente, hanno provocato soltanto qualche danno ai veicoli in transito.

Lanciano sassi, tombini e un palo della segnaletica sull'autostrada A4 perché si annoiavano

La Polizia stradale era a lavoro su questo caso dal 20 gennaio quando, durante le ore notturne, da un cavalcavia presso il comune di Vicolungo, sull'autostrada A4 Torino-Milano, erano stati lanciati un tombino di ferro dal peso di otto chili e un sasso di tre chili.

L'episodio non aveva provocato feriti, ma aveva danneggiato un autoarticolato e due auto in transito. Le indagini della Polizia sono partite da quel momento, per identificare gli autori del gesto ed evitare che si potesse causare anche la morte di qualcuno. Gli agenti hanno intensificato le pattuglie di sorveglianza anche con abiti civili ed hanno provveduto a far saldare i tombini presenti nell'area.

Nel corso della stessa settimana i due giovani sono tornati sul posto e, non potendo più utilizzare i tombini, hanno lanciato sulla carreggiata un masso dal peso di otto chili e, dopo averlo divelto, un palo con un cartello della segnaletica stradale verticale. Le forze dell'ordine sono intervenute immediatamente, fermando i due giovani, mentre una squadra della viabilità Satap ha provveduto a liberare il transito dagli oggetti, evitando eventuali incidenti. La Polizia sta indagando per verificare se i diversi episodi del mese di gennaio nella stessa area stradale siano stati commessi degli stessi autori o se ci siano altri responsabili. Per il momento, il ventenne è stato condotto in carcere, mentre il minorenne, denunciato a piede libero, è stato segnalato alla Procura della Repubblica per i minorenni di Torino.