Ntò andrà a processo, è stato infatti rinviato a giudizio dal pubblico Ministero Elena Guarino, che ha accolto una denuncia – querela presentata dal Cidec (Confederazione Italiana Degli Esercenti Commercianti) di Salerno. Il rapper era stato querelato presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno con l'accusa di aver "gravemente denigrato e offeso il Cidec", diffondendo tramite un post pubblicato sulla propria pagina Facebook ufficiale – all'epoca già seguita da oltre 57mila supporter – alcune dichiarazioni che, secondo i denuncianti, sarebbero in tutto e per tutto false, nonché lesive della reputazione della Confederazione.
La 'Notte Bianca' del 2016 a Salerno, il mancato show di Ntò
I fatti risalgono all'autunno del 2016, per la precisione al 29 ottobre, quando Ntò rifiutò di esibirsi durante la 'Notte Bianca' di Salerno, sostenendo di non essere stato pagato dall'ente che aveva organizzato la serata, ovvero il Cidec. Il rapper parlò inoltre di una raccolta fondi che sarebbe stata realizzata con il contributo dei commercianti salernitani per finanziare l'evento, queste le sue parole:
"Non abbiamo ricevuto il compenso previsto dal Cidec, che ci ha accolto dicendoci che non aveva soldi, nonostante sappiamo vi fosse stata una raccolta tra i commercianti per i fondi, oltre ad un finanziamento comunale [...] consiglio a commercianti e cittadini di fare luce e chiedere spiegazioni approfondite su episodi di uomini che vanno a danneggiare l'immagine di tutta la città".
Le differenti versioni dei fatti di Ntò e del Cidec
Non si fece attendere la reazione del Cidec, che querelò l'artista, smentendo categoricamente la raccolta fondi attuata tra i commercianti e citata da Ntò, sostenendo inoltre che sarebbe stato invece proprio quest'ultimo a mandare a monte la serata.
Secondo il Cidec infatti, il pagamento concordato con Ntò ed i suoi collaboratori sarebbe ammontato complessivamente a 2000 euro più IVA.
Di questi, circa 1100 euro sarebbero stati corrisposti al rapper in due diverse tranche nei giorni precedenti l'evento, mentre la parte mancante – che secondo gli accordi il Cidec avrebbe dovuto versare all'artista il giorno stesso dello show – sarebbe stata rifiutata da Ntò. Quest'ultimo, sempre secondo il Cidec, avrebbe preferito riceverla senza fatturazione o ricevuta di pagamento.
Il Cidec chiede un milione di euro di risarcimento da Ntò
Si tratta di versioni dei fatti diametralmente opposte, spetterà quindi alla Giustizia italiana individuare la verità. Ciò che c'è di certo, almeno per ora, è che il Cidec ha chiesto un risarcimento danni di ben un milione di euro, imputando al rapper, oltre che la diffamazione, una responsabilità diretta per l'annullamento del concerto ed il conseguente disagio – ma anche e soprattutto la delusione – arrecata ai numerosi spettatori che stavano prendendo parte alla 'Notte Bianca' di Salerno.