Continua a tremare la terra in Calabria. Ieri sera, domenica 2 febbraio, alle ore 20:24, i sismografi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, hanno registrato una scossa di terremoto nella provincia di Catanzaro. Il sisma, di magnitudo 3.1 Richter, è stato localizzato ad Albi alla profondità ipocentrale di 6 km. Si tratta della terza scossa di magnitudo superiore al 3.0 Richter in poco meno di un mese.

Nel frattempo trema, seppure con magnitudo inferiore, anche il centro Italia.

Nessun danno a cose o persone

L'evento tellurico, in un raggio di 10 km, è stato avvertito in diversi comuni del catanzarese, tra i quali Albi, Taverna, Sorbo San Basile, Magisano, Fossato Serralta, Zagarise, Pentone e Sellia.

La zona, inoltre, non è lontana da centri più grandi e popolosi, fra i quali Catanzaro (distante 18 km), Lamezia Terme (27 km), Cosenza (39 km) e Crotone (45 km).

Sono state numerose le telefonate giunte al centralino dei vigili del fuoco per avere informazioni, ma non è stata registrata alcuna richiesta di soccorso.

Come sempre avviene, in seguito ad una scossa di magnitudo superiore al 3.0, si è attivata anche la Protezione Civile. Non si registrano, tuttavia, danni a persone o cose.

Altre scosse in diverse zone della penisola

La giornata di ieri è stata abbastanza movimentata in diverse zone della penisola, soprattutto nel centro Italia. La prima scossa, registrata alle 07:51 di magnitudo 2.8 Richter, aveva interessato Albi, nella provincia di Catanzaro.

Scossa anche in provincia di L'Aquila, alle 11:58, di magnitudo 2.0. L'epicentro è stato localizzato dai sismologi Ingv, in un raggio di 10 km, tra i comuni di Pizzoli, Barete, Capitignano e Campotosto. Trema anche il Mar Adriatico Centrale con due scosse di magnitudo 2.7 registrate alle 13:21 e 14:07.

La più forte, appunto quella di 3.1, invece, è avvenuta ad Albi alle 20:24 ed è poi stata seguita da una replica, alle 21:05, di magnitudo 2.3 Richter.

Secondo quanto riporta il database dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, nella giornata di ieri una forte scossa di Terremoto era stata registrata, in Grecia, di magnitudo 4.7 Richter. L'evento tellurico non è però stato avvertito nella penisola italiana.

Nelle ultime settimane diversi eventi tellurici

Sono stati tre gli eventi sismici, superiori a 3.0 Richter, che da inizio gennaio stanno interessando la provincia di Catanzaro.

Il più forte, di magnitudo 3.8, era stato registrato lo scorso 17 gennaio, seguito da uno di 3.0 il 30 gennaio. L'ultimo è avvenuto appunto ieri sera, di magnitudo 3.1.

Sono stati ben 21, invece, i movimenti tellurici superiori a 2.0 Richter.