Il bollettino della Protezione Civile di domenica 29 marzo conferma il trend degli ultimi giorni. Sono 97.689 i casi di Covid-19 in Italia dall’inizio dell’epidemia: il conteggio comprende anche le persone morte e guarite. I morti “con o per” Coronavirus sono 10.779, con un aumento di 756 unità rispetto alla giornata del 28 marzo. Cresce il numero dei guariti, ora 13.030 in totale, grazie al più 646 registrato nelle ultime ore. Mentre i contagi al Nord sembrano essere in linea con i dati precedenti, più ripida è la curva epidemica al Sud dove diverse regioni registrano una crescita di casi superiore al 10%.

Se l’Italia è il paese al mondo con più vittime, gli Stati Uniti allungano nella graduatoria dei casi positivi con oltre 125.000 malati di Covid-19. In rapporto agli abitanti, Spagna e Svizzera risultano quelle più colpite: il tasso di infezione dei due Paesi rispetto alla popolazione è superiore a quello di Usa, Cina ed Italia.

Aggiornamento bollettino del 29 marzo

Il bollettino rilasciato il 29 marzo dalla Protezione Civile e dall’Istituto Superiore di Sanità riporta, come di consueto, il dettaglio della diffusione del coronavirus su base regionale:

  • Lombardia: nuovo aumento importante dei contagi, 1.592, con il totale che sale a 41.007;
  • Emilia Romagna: 736 nuovi positivi e totale locale che aumenta a 13.119;
  • Veneto: 428 nuovi casi rispetto al bollettino precedente, totale che cresce a 8.358;
  • Piemonte: 535 malati in più e totale regionale pari a 8.206;
  • Marche: 3.558 casi di Covid-19 totali, ossia 185 in più rispetto al precedente dato;
  • Toscana: 305 nuovi positivi e totale che aumenta a 4.122;
  • Liguria: 254 casi in più del 28 marzo e totale in aumento a 3.076;
  • Lazio: i 201 nuovi contagi registrati portano il totale nella regione a 2.706;
  • Campania: 167 nuovi casi ed il totale regionale che si assesta a 1.759;
  • Provincia autonoma di Trento: 89 nuovi casi per un totale complessivo di 1.594;
  • Puglia: sono 91 i casi nuovi che portano i positivi totali a 1.549;
  • Friuli Venezia Giulia: più 44 casi di coronavirus e totale che raggiunge quota 1.480;
  • Provincia autonoma di Bolzano: 105 nuovi casi in più e totale che cresce a 1.214;
  • Sicilia: l’isola in difficoltà registra 101 nuovi casi confermati per un totale che cresce a 1.460;
  • Abruzzo: sono ben 160 i casi nuovi nella regione ed il totale sale a 1.293;
  • Umbria: 54 nuovi positivi ed il totale cresce a 1.023;
  • Valle d’Aosta: sono 73 i nuovi casi ed il totale si porta a 584;
  • Sardegna: il totale sale a 638 per effetto dei 14 nuovi casi;
  • Calabria: 59 nuovi malati per un totale regionale pari a 614;
  • Basilicata: 20 positivi in più rispetto al bollettino precedente e totale che aumenta a 202;
  • Molise: 4 nuovi casi per un totale locale pari a 127.

La situazione in Europa e nel resto del Mondo

I contagi da coronavirus hanno superato oggi i 700.000 casi, mentre i morti sono oltre 33.000.

Sono 199 gli Stati o i Territori colpiti dal virus, oltre alle due navi da crociera “Diamond Princess” e “MS Zaandam” che sono considerati due cluster di contagio. Negli Stati Uniti la crescita dei casi positivi è esponenziale e sono stati superati i 123.000 malati, di cui ben 53.000 nello Stato di New York. La Spagna registra quotidianamente una crescita di casi e di decessi legati al Covid-19 addirittura superiore all’Italia: nella nazione iberica i positivi sono quasi 80.000 e i morti oltre 6.500.

In Germania i casi positivi hanno superato nella giornata del 29 marzo il numero di 60.000. La Francia si avvia a superare i 40.000 casi e sono oltre 2.300 i morti confermati nel paese. In Inghilterra i casi hanno toccato quota 20.000 con una crescita repentina che sta mettendo a dura prova il sistema sanitario nazionale. Da segnalare, dopo qualche giorno di tregua, un aumento dei casi giornalieri in Corea del Sud ed Hong Kong: numeri limitati ma che ci ricordano come debellare il Covid-19 sia impresa ardua.