A Di Martedì, trasmissione in onda su La7, è intervenuta la virologa Ilaria Capua sostenendo come gli uomini potrebbero essere più predisposti a essere colpiti dal Coronavirus.
Alla domanda del conduttore Giovanni Floris: "C'è una spiegazione scientifica a questo fatto?", la virologa ha risposto in modo non perentorio: "Questo è un dato interessante che va confermato in tutte le sue sfaccettature. Chiaramente il virus è più aggressivo nei maschi. Il numero di donne che sviluppano malattie gravi è inferiore e anche il numero dei decessi è inferiore.
La Scienza ci sta dicendo delle cose".
A provare a dare una spiegazione anche il 'New York Times', che di recente ha pubblicato uno studio secondo il quale le donne sarebbero più scrupolose nel lavarsi le mani e nell'utilizzare la mascherina. Probabilmente per questo la percentuale media di mortalità per il Covid-19 è del 2,7% per gli uomini e dell'1,7% per le donne. 'Questo fattore potremmo usarlo a nostro vantaggio - ha dichiarato la Capua - per esempio quando pensiamo alla post quarantena, in quanto dobbiamo tenerci pronti al momento in cui le misure di restringimento saranno sollevate. Potremmo far uscire prima le donne e dopo pensare a proteggere e mettere in sicurezza le persone più fragili".
L'emergenza coronavirus secondo la Capua durerà dei mesi
La professoressa ha spiegato che "bisogna preservare i soggetti più a rischio, tenendo conto che tutto questo durerà dei mesi e noi dobbiamo rendere a queste persone una vita professionale e sociale accettabile". Secondo la direttrice dell''One Health', il virus continuerà di certo a circolare fino a quando non sarà prodotto un vaccino.
Tra le strategie di mitigazione del contagio per Ilaria Capua, si potrebbe pensare inoltre, come accennato, di 'impiegare' le donne come se fossero dei "semafori rossi" (persone che sviluppano più anticorpi rispetto alla malattia), perché ad oggi pare che si infettino di meno: "Le donne potrebbero andare a lavorare prima, così magari voi uomini trovate l'ufficio in ordine o forse non trovate più la sedia", ha dichiarato scherzosamente la virologa.
In questo caso dunque, la categoria femminile verrebbe inquadrata come 'un motore importante per lo start-up della società".
Sembra che i contagi da coronavirus stiano rallentando
"I dati che arrivano oggi dall'Italia sono incoraggianti" ha poi proseguito la Capua, mostrandosi "cautamente" ottimista. "Pare che il virus stia allentando la presa", ha specificato la stessa, molto probabilmente perchè iniziano a farsi sentire gli effetti delle misure assunte dall'Italia che adesso anche altri paesi stanno cercando di attuare. "L'Italia e gli altri Paesi europei stanno provando a mitigare l'effetto del contagio ma è presto per dare un giudizio. Dobbiamo aspettare perché il periodo di incubazione è di due settimane e quindi oggi contiamo i contagi che erano avvenuti in precedenza". Alla luce di tutto questo non resta che attendere.