Il Coronavirus in Francia potrebbe contagiare almeno il 50% dei francesi. Lo ha riferito nelle scorse ore il ministro dell'istruzione francese Jean-Michel Blanquer. L'uomo ha sottolineato che il suo Paese non è riuscito ad impedire il transito del virus, destinato adesso ad imperversare oltralpe. Le dichiarazioni del ministro francese ricordano quelle di Boris Johnson, Premier inglese, il quale negli scorsi giorni ha dichiarato che dovrà ammalarsi il 60% della popolazione britannica in modo così da 'raggiungere l'immunità di gregge'.
Oggi in Francia si vota per elezioni comunali
I francesi quest'oggi si stanno comunque recando presso i seggi elettorali, in quanto sono previste le elezioni comunali. Si vota anche nella capitale, Parigi. La tornata elettorale non è stata sospesa anche per non avallare le accuse di un "Colpo di Stato Istituzionale" che sono arrivate nelle scorse ore proprio dalla destra. Quest'oggi le urne chiuderanno alle ore 22:00. Sono 48 milioni gli elettori che oggi apporranno la scelta del loro prossimo sindaco, i comuni coinvolti sono 35 mila, almeno secondo quanto riferisce il quotidiano italiano Repubblica.
In molti in Francia hanno espresso grande perplessità circa l'odierna tornata elettorale, per qualcuno rappresenta una vera e propria "aberrazione" portarla avanti nel pieno di una pandemia mondiale.
Il Governo centrale stava comunque per prendere la decisione di rinviarle a data da destinarsi, ma l'improvvisa levata di scudi dalle opposizioni ha costretto l'Eliseo a fare dietrofront. Un apposito comitato scientifico ha così indicato le misure di sicurezza necessarie affinché il tutto si svolga il più serenamente possibile e senza rischi per la salute.
Dare priorità alle persone anziane
Le regole per lo svolgimento di queste elezioni comunali sono molto chiare: i presidenti di seggio dovranno dare priorità di ingresso alle persone anziane, questo per evitare che le stesse rimangano molto in fila, con il rischio quindi di essere contagiate dal Covid-19: si dovranno usare guanti e gel igienizzanti, si dovranno evitare il più possibile i contatti tra cittadini e seguire infine scrupolosamente i segni sul pavimento delle aule atti ad indicare la distanza minima di sicurezza da tenere tra una persona e l'altra.
Se in Francia la situazione è questa, nel nostro Paese intanto l'epidemia continua a dilagare. I posti in terapia intensiva nella regione Lombardia sono quasi finiti, la situazione appare molto vicina al punto di non ritorno (già questa notte una coppia di persone ricoverate per Covid-19 è stata trasportata da Bergamo a Palermo perchè nell'Ospedale della cittadini lombarda non c'era più posto). Anche in questa domenica surreale, con attività chiuse e pochissima gente in strada, i medici e gli infermieri saranno dunque in prima linea in Italia e in Europa per fronteggiare la pandemia che sta spaventando il mondo.