Un giovane di appena 20 anni avrebbe ucciso sua madre questa notte, nel quartiere Laurentino di Roma. Il ragazzo è stato fermato dai Carabinieri con l'accusa di omicidio: secondo le prime informazioni, soffrirebbe di gravi problemi psichici.
Ventenne accoltella a morte sua madre: arrestato, soffrirebbe di problemi psichici
La tragedia si è consumata poco dopo la mezzanotte del 21 marzo nel quartiere Laurentino, alla periferia Sud di Roma, quando un giovane ventenne, Valerio Maggi, avrebbe afferrato un coltello per colpire più volte sua madre, Pamela Ferracci.
La 46enne è stata aggredita al collo fino ad essere decapitata. È successo alle case popolari di via James Joyce, al civico 48, dove l'assassino viveva insieme alla madre e alla sorella minore di quindici anni. La ragazza ha tentato di fermarlo e suo fratello, preso dalla follia omicida, ha tentato di aggredire anche lei che fortunatamente è riuscita difendersi e a rifugiarsi da un vicino per chiamare i Carabinieri.
Secondo quanto raccolto dalle testimonianze del vicinato, l'omicidio sarebbe avvenuto al culmine dell'ennesima lite tra madre e figlio. Da una prima ricostruzione, i due avrebbero cominciato a litigare furiosamente all'interno dell'abitazione facendosi sentire anche dagli altri abitanti del condominio.
La discussione sarebbe degenerata fino a spingere il ragazzo a prendere un coltello da cucina, con una lama di 20 centimetri, e usarlo ripetutamente contro sua madre, colpendola prima al torace e poi al collo, fino a causare il distacco della testa.
Laurentino: giovane uccide sua madre, la sorella quindicenne scappa dai vicini
Quando le Forze dell'Ordine sono arrivate sul luogo del delitto, Valerio Maggi ha aperto la porta ancora sporco di sangue. Sul posto sono arrivati anche i soccorsi del 118, ma per la donna, purtroppo, non c'era più niente da fare. La vittima Pamela Ferracci, di 46 anni, era originaria di Palestrina e si stava separando dal marito.
La sorella minore dell'assassino è stata portata in ospedale, dove si trova in stato di shock.
La scena a cui hanno dovuto assistere i Carabinieri di Cecchignola e della compagnia Eur è stata raccapricciante: il corpo della vittima si trovava in salone. Le Forze dell'Ordine hanno sequestrato l'arma del delitto, presente nell'abitazione e hanno tratto in arresto il ventenne che al momento si trova nel carcere di Regina Coeli. Adesso, Valerio Maggi dovrà rispondere dell'accusa di omicidio. Gli inquirenti stanno portando avanti le indagini per capire in quali condizioni psichiche si trovasse il ragazzo. Al momento non si sa se fosse seguito con costanza e se le condizioni di isolamento imposte dall'emergenza sanitaria di questo periodo possano aver influito sulla sua grave reazione.
