È stato definito il peggior crimine della storia recente del Canada. Nella notte di sabato 18 aprile nella provincia della Nuova Scozia, sulla costa atlantica del paese, un odontotecnico di 51 anni, travestito da poliziotto, ha sparato sulla folla causando almeno 16 morti e molti feriti, alcuni anche gravi. La fuga dell'uomo è durata 12 ore: è stato ucciso dalla polizia. Per la fuga l'odontotecnico ha usato un'auto della polizia continuando a indossare gli abiti delle forze dell'ordine per gran parte del percorso. Fra l'altro, mentre scappava, ha continuato a sparare sui passanti.

Tutto è iniziato la notte di sabato dalla città di Portapique e si è concluso 12 ore dopo nella città di Enfield, a nord di Halifax, capitale della provincia. Nella sparatoria è morto anche un agente di polizia mentre un altro è stato ferito gravemente dal 51enne. Attualmente sono in corso le indagini per capire le reali motivazioni per le quali l'uomo ha deciso di fare una strage.

Si indaga sui motivi della strage

Secondo la polizia, le prime persone uccise hanno un collegamento con l'uomo mentre gli altri delitti sembra siano casuali. La polizia stata chiamata da alcuni cittadini di Portapique che avevano sentito degli spari. Le forze dell'ordine hanno scoperto infatti diversi cadaveri all'interno e all'esterno di una casa.

Da lì è iniziata la caccia all'uomo. È probabile che la strage fosse premeditata: secondo la polizia lo dimostrerebbe il fatto che l'odontotecnico indossasse l'uniforme da poliziotto ed avesse un'auto della polizia. La polizia canadese ha inoltre fatto sapere che per ora la strage non viene trattata come un atto terroristico.

In ogni caso le autorità canadesi hanno detto che ci vorrà un'indagine complessa per riuscire a capire le motivazioni dell'uomo.

Trudeau alla comunità colpita: "Siete nei nostri pensieri"

Non è mancato un pensiero del primo ministro del Canada, Justin Trudeau, che ha usato Twitter per esprimere vicinanza alle vittime e ai familiari.

In un tweet ha infatti scritto: "A tutta la comunità di Portapique, tutti voi siete nei nostri pensieri. A nome di tutti i canadesi, vogliamo che sappiate che siamo qui per voi e lo saremo anche nei giorni e nelle settimane a venire".