Arrivano degli ulteriori chiarimenti in merito alle misure previste dal governo per il Coronavirus: una circolare del 31 marzo ha previsto che fare una passeggiata con i figli si può, a patto che il figlio sia minorenne e che si cammini nei pressi della propria abitazione. Certo è che non si può andare in giro con tutta la famiglia o creare assembramenti: occorre limitarsi ad un genitore con il figlio o i figli, oppure ad accompagnare disabili ed anziani. Fino ad adesso, tale misura faceva riferimento soltanto a portare a spasso i propri animali domestici; adesso, invece camminare con i bambini rientra tra le attività motorie, così come il fare jogging che, secondo la stessa circolare, rimane permesso.

Una nota del Viminale specifica: "Nessuna variazione per le regole per gli spostamenti . Le passeggiate con i minori sono premesse solo per motivazioni correlate a situazioni di salute". E scattano subito le polemiche dal mondo della Politica, specialmente da parte delle regioni.

De Luca: 'È una cosa molto grave'

Il presidente campano non è d'accordo: "In questo modo si dà l'idea che l'emergenza è ormai alle nostre spalle". Per Vincenzo De Luca si tratta di una circolare sbagliata e poco responsabile, in quanto ora è sta arrivando l'aumento dei contagi da Covid-19 nelle zone che non erano state fortemente interessate dall'epidemia. Si sta rischiando, secondo lo stesso di favorire così l'incremento del numero degli infetti.

Gallera: 'È da irresponsabili'

Questa misura è definita dall'assessore della Lombardia molto pericolosa, specialmente in questo periodo in cui stiamo assistendo ad un rallentamento dei contagi. "La circolare sta rischiando di rendere vani tutti gli sforzi che abbiamo fatto fino ad adesso. Non era il momento", queste sono le parole di Giulio Gallera, fortemente contrariato.

L'assessore lombardo pensa che questo fatto potrebbe essere recepito come fautore di allentamento delle restrizioni attive finora e sottolinea: "La luce in fondo al tunnel si sta allontanando o si sta spegnendo. Dobbiamo restare tutti a casa". Gallera sostiene, inoltre che si dovrebbe uscire di casa per un valido motivo e queste passeggiate non lo sono.

Lamorgese: 'Penso che per questa estate ce la faremo'

La ministra dell'Interno, Luciana Lamorgese nel corso della trasmissione 'Di Martedì' su 'La7' parla di previsioni sul coronavirus. È ottimista in merito e spiega che dovremmo tutti pensare in positivo: "Bisogna stare attenti ma non bisogna pensare che questa situazione non avrà un termine" e aggiunge: "Di misure ne sono state prese tante. La mia speranza è che si eviti un contagio massiccio nel meridione. Credo però che riusciremo ad andare in vacanza". La ministra Lamorgese spiega che dal 10 al 20 marzo sono stati fatti circa 3 milioni di controlli, ma le multe sono diminuite rispetto al periodo iniziale.