Il Coronavirus è ormai un problema mondiale, una pandemia che sta provocando migliaia di morti in tutto il mondo. Nelle ultime settimane, il Covid-19 ha fatto la sua comparsa anche in Portogallo. Anche a Lisbona, la capitale, si contano alcuni casi di contagio. Preoccupa la situazione di una grossa azienda di call-center che offre servizi inbound, la Teleperformance, dove negli scorsi giorni sono stati trovati positivi ben 5 dipendenti della struttura. Dobbiamo precisare, questo per dovere di informazione, che l'azienda in questione ha molte sedi nella capitale portoghese: l'edificio interessato dai casi di contagio è quello che si trova su viale Infante Santo, una delle arterie stradali più trafficate di Lisbona.
Le condizioni dei pazienti affetti dal coronavirus a Teleperformance sono buone.
Casi segnalati ma edificio ancora aperto
Secondo quanto dichiarato all'agenzia Reuters dal sindacato SNCC, che ha segnalato i casi di infezione nella sede lavorativa in questione, nonostante tra le mura del call-center siano stati riscontrati casi di positività al Covid-19, giovedì scorso l'azienda era ancora aperta. Un rappresentante del sindacato, Manuel Afonso, è proprio uno dei dipendenti dell'azienda. La società Teleperformance si sarebbe rifiutata di commentare l'accaduto. L'ARS, l'autorità sanitaria regionale del distretto di Lisbona, ha dichiarato alla stampa locale e nazionale di aver detto all'azienda di sospendere tutte le sue attività non essenziali e di trasferire i lavoratori in modalità smart-working.
Teleperformance è stata anche obbligata dalle autorità sanitarie a sanificare interamente l'edificio, questo per poter evitare che si sviluppi un focolaio.
Danilo Moreira: 'Irresponsabile rimanere aperti'
Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del sindacato SNCC, Danilo Moreira, il quale afferma che l'azienda, nonostante il blocco imposto dal Governo portoghese, ha continuato le sue attività.
Per Moreira si è trattato di un gesto irresponsabile che ha messo a repentaglio la salute dei dipendenti. "Una delle persone infette nell'edificio Teleperformance ha un enfisema polmonare e la compagnia ne era consapevole e non lo ha mandato a casa in anticipo" - così ha dichiarato il numero uno del sindacato. I dipendenti, inoltre, hanno avuto molta paura quando sono stati comunicati i casi di positività al coronavirus.
Sul sito web di Teleperformance, la società afferma che "lavora instancabilmente" per proteggere la salute dei suoi dipendenti "garantendo al contempo la continuità aziendale per i nostri clienti", tra cui la società di social media Facebook Inc e la piattaforma di streaming Netflix Inc.