I dipendenti di un negozio di intimo nel centro di Brescia stavano per perdere il lavoro: per via della crisi economica legata all'emergenza sanitaria, infatti, il negozio rischiava di non riaprire, viste le perdite e i costi dell'affitto. A salvare i dipendenti è stata la decisione del proprietario dell'immobile che ha deciso di sospendere l'affitto.

Il negozio nel centro di Brescia rischiava di non riaprire

Brescia è una delle città italiane più colpite dal nuovo coronavirus: aldilà delle numerosissime perdite umane, migliaia di negozi e attività commerciali sono state costrette a sospendere la loro attività.

Molte di queste alla vigilia della "Fase 2", non sanno ancora quando e se potranno riaprire (si teme, infatti, che il 20% non riapra). Far "quadrare i conti", in questo particolare momento, è molto difficile in quanto i "costi fissi" da affrontare sono diversi. E tra le voci, una delle più pesanti, è rappresentata proprio dall'affitto.

In questo clima di forte incertezza, Alice, Cristina, Eleonora, Marco e Rosy, dipendenti di un noto negozio di intimo in Corso Zanardelli, a due passi dal Duomo, erano molto preoccupati per il loro futuro: chiusa da ormai due mesi, la loro attività rischiava il fallimento e loro, di conseguenza, potevano ritrovarsi senza stipendio e senza lavoro.

L'affitto sospeso e il ringraziamento dei dipendenti

Nei giorni scorsi, però, per i cinque commessi è arrivata una bellissima e inaspettata notizia. Il proprietario dell'immobile ha deciso di venire incontro ai lavoratori e di sospendere l'affitto del negozio. Una bella "boccata di ossigeno" che consentirà ad Alice, Cristina, Eleonora, Marco e Rosy di ritornare a lavorare e di affrontare questo periodo di grande difficoltà con un po' più di serenità.

Nei giorni scorsi, i dipendenti, hanno voluto dire pubblicamente grazie al "proprietario dal cuore d'oro" e hanno affisso sulla vetrina dello store una cartello. "Ringraziamo per aver permesso alla nostra azienda di mantenerci il posto di lavoro e di pagarci lo stipendio", hanno scritto.

Giorgio De Martin, ex segretario Pd di Brescia, ha pubblicato su Facebook, la foto del cartello commentando:La Brescia che mi piace.

Corso Zanardelli oggi". Il post, in poche ore, ha fatto il giro d'Italia e ha raccolto migliaia di condivisioni e commenti positivi.

Tuttavia, sebbene tutti abbiano apprezzato e lodato la decisione del locatore ("Un bel gesto, che ci fa sentire tutti più uniti") c'è anche chi ha ricordato che purtroppo, molti proprietari d'immobili, nonostante l'emergenza sanitaria ed economica non intendono arretrare di un millimetro (e di un euro) lasciando, di fatto, migliaia di lavoratori in balia del proprio destino.