Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato la liberazione della nostra connazionale Silvia Romano, rapita nel 2018 in Africa, dove faceva la cooperante internazionale per una Onlus. La giovane è rimasta prigioniera per quasi un anno e mezzo.
L'annuncio di Giuseppe Conte su Twitter
Il premier Conte ha scelto il proprio profilo ufficiale Twitter per annunciare con gioia che Silvia Romano è finalmente libera. Il presidente ha inoltre aggiunto un ringraziamento per tutte le donne e gli uomini delle forze dell'ordine che si sono prodigati in questi lunghi mesi per riportare a casa la giovane.
La ragazza, originaria di Milano, era stata sequestrata nel villaggio di Chakama, a 80 chilometri da Malindi, nel novembre del 2018. Da allora, il lavoro dell'intelligence non si è mai fermato, nel tentativo di riportare la cooperante a casa. L'annuncio di oggi è quindi il coronamento di un lungo e difficile lavoro, come accentato oggi da Conte nel suo messaggio sui social: 'Silvia ti aspettiamo in Italia!', ha chiuso il suo messaggio su Twitter Giuseppe Conte.
L'inquietante rapimento di Silvia Romano
Silvia Romano è una giovane italiana come tante, ma con degli ideali forti che la spingono a scelte importanti e che l'hanno portata anche lontano da Milano e dall'Italia. La giovane è infatti una cooperante per la Onlus Africa Milele e nel 2018 lavora in Africa, dove verrà rapita.
Il suo lavoro, vicino a Malindi, era in particolar modo dedicato ai bambini e ai giovani che cercava di scolarizzare nella speranza di regalargli un futuro migliore. Il 20 novembre viene strappata al suo impegno e al Kenya, che era diventata la sua seconda casa.
Da quel momento la vicenda di Silvia Romano si tinge di giallo e diventa un complicato affare di intelligence.
Nel corso dei mesi, sono molte le notizie che trapelano sulla sorte della donna. Nel Natale del 2018 arriva la notizia che la giovane è ancora in vita, mentre qualche mese si fa strada l'ipotesi che Silvia sia stata venduta ad altri terroristi, diversi dalla prima banda che l'avrebbe rapita nel villaggio dove viveva, e che potrebbe essere stata portata in Somalia.
Una storia drammatica che ha tenuto con il fiato sospeso tutta l'Italia ma anche tutto il mondo della cooperazione internazionale, che ha sofferto per la sorte della collega insieme ai suoi familiari e agli amici.
Una storia che però è oggi arrivata ad una svolta positiva con l'improvvisa notizia della sua liberazione, data da Giuseppe Conte attraverso i social. La notizia è stata ovviamente accolta con grande gioia, mentre al momento la famiglia di Silvia Romano non ha ancora reso dichiarazioni ufficiali.