Secondo Claudio Mondello, avvocato e parente di Daniele, marito di Viviana Parisi, la donna avrebbe cercato di raggiungere la Piramide della luce prima di morire. Il legale sembra essere sicuro delle sue dichiarazioni. A scriverlo è lo stesso Mondello su Facebook, in un lungo post in cui ha presentato una sua personale ricostruzione di ciò che sarebbe accaduto lo scorso 3 agosto, giorno della scomparsa di Viviana. La piramide a cui ci riferiamo è un'opera dell'artista Mauro Staccioli. La costruzione fa parte di un museo all'aperto, meglio conosciuto come Fiumara d'arte, formato da diverse sculture d'arte contemporanea collocate presso gli argini del fiume Tusa in provincia di Messina.

Viviana Parisi e la Piramide della luce

"Voleva recarsi alla Piramide della luce a Moffa d'Affermo", queste le recenti dichiarazioni dell'avvocato Claudio Mondello, riferendosi al caso di Viviana Parisi. Parlando dell'opera in questione, conosciuta anche come Piramide al 38esimo parallelo, essa si affaccia sul mare. Ogni anno, nel mese di giugno, si svolge il cosiddetto "rito della luce". Nel corso di tale evento, vari artisti (attori, poeti e non solo) si riuniscono attorno all'opera di Mauro Staccioli, proponendo alcune esibizioni e interventi. Nel corso del sito della luce tutti, sia il pubblico che gli artisti, sono rigorosamente vestiti di bianco. La descrizione dell'evento spiega come chi partecipa scelga in maniera consapevole una strada ovvero un cammino fatto di luce.

Secondo alcune leggende metropolitane del luogo, sembra che la piramide abbia un valore tanto mistico quanto esoterico.

Aveva chiesto informazioni ai suoi parenti

A questo punto ci si chiede come mai Viviana Parisi avrebbe voluto visitare la Piramide della luce prima della sua morte e da dove provengano le supposizioni di Claudio Mondello.

Ebbene lo stesso legale ha spiegato come, alcuni giorni prima della scomparsa, la donna abbia chiesto a Maurizio e Mariella Mondello dove si trovasse tale opera d'arte contemporanea. Una richiesta fatta in un periodo non facile per la dj 43enne. L'avvocato Mondello ha spiegato come la paura del coronavirus aumenti anche l'ansia e la preoccupazione per la salute dei propri cari.

Nel caso di Viviana Parisi, la donna avrebbe temuto per il figlioletto Gioele.

Ha portato il figlioletto con sé

Il giorno della scomparsa Viviana Parisi ha detto al marito Daniele Mondello che sarebbe uscita a comprare un paio di scarpe per il piccolo Gioele. Claudio Mondello ha scritto su Facebook che la donna avrebbe cercato di eludere qualsiasi tipo di vigilanza, portando il figlioletto con sé in auto. Infatti per comprare le scarpe nuove sarebbe servita necessariamente la presenza fisica del bimbo. Secondo la ricostruzione di Mondello quindi, Daniele non avrebbe trovato nulla di strano in quanto detto dalla moglie e sarebbe dunque sceso tranquillamente in sala registrazione.