Papa Francesco ha parlato ad un gruppo di genitori con figli Lgbt dell'associazione "Tenda di Gionata" il 16 settembre. Il Pontefice ha voluto precisare ancora una volta che la Chiesa non esclude nessuno se cerca il Signore: "Sono figli di Dio".

Il Papa esprime la sua accoglienza ai ragazzi Lgbt

A pochi giorni dall'omicidio di Caivano in cui ha perso la vita Maria Paola Gaglione, il Papa ha incontrato alcuni genitori con figli Lgbt per esprimere, a nome della Chiesa, un messaggio di accoglienza. Il delitto della 22enne, per mano del fratello che non accettava la sua relazione con un transgender, ha toccato anche il Pontefice.

In occasione dell'incontro con l'associazione "La tenda di Gionata", Papa Francesco ha risposto alla richiesta di dialogo tra la Chiesa e le famiglie con figli Lgbt. "La Chiesa non li esclude, perché li ama profondamente", ha affermato il Pontefice rivolgendosi ai genitori. Mara Grassi, vicepresidente dell'associazione, ha cercato un ponte per ricongiungere la comunità Lgbt alla Chiesa Cattolica.

L'associazione 'La tenda di Gionata' ha regalato una maglietta arcobaleno a Papa Francesco

Papa Francesco ha ricevuto un volumetto dal titolo "Genitori fortunati" in cui vengono riassunte le esperienze delle famiglie con il percorso spirituale, non sempre facile, che hanno avuto in questi anni. Molto spesso queste persone sono state messe da parte dal mondo ecclesiastico e la speranza manifestata da tutti presenti è stata quella di un cambiamento da parte della Chiesa.

Oltre al volumetto, il Papa ha ricevuto in dono una maglietta arcobaleno che riporta il verso "Nell'amore non c'è timore", (1 Gv, 4, 18). Per Mara Grassi, madre.di quattro figli, la risposta rassicurante di Papa Francesco è stata molto emozionante.

Le parole del Pontefice: 'Chi sono io per giudicare?'

La posizione del Pontefice attuale rispetto alla comunità Lgbt è stata Chiara sin dall'inizio del suo pontificato.

Nel 2013, ai giornalisti di Rio De Janeiro, Papa Francesco aveva risposto: "Se una persona è gay e cerca il Signore, chi sono io per giudicarla?". Successivamente, al suo ritorno dall'Irlanda, il Pontefice aveva chiesto ai genitori di figli omosessuali di non ignorare le proprie creature, ma di permettere loro di esprimere il proprio essere.

Al contrario, Papa Francesco ha sempre usato parole severe per "l'indottrinamento della teoria gender", ma il discorso è differente se si riferisce ai singoli individui. Nella sua vita, prima da sacerdote e poi di vescovo, l'attuale Pontefice ha sempre accompagnato persone omosessuali nel loro percorso di avvicinamento al Signore. "Lui sicuramente non dirà: vattene via perché sei omosessuale", sono le parole che Papa Francesco ha pronunciato nel 2016.