Nel corso di un'intervista a un inviato di 'Chi l'ha visto?' (storico programma di Rai 3 che si occupa di scomparsi) la signora Mariella Palermo ha rilasciato le seguenti dichiarazioni circa la scomparsa di sua figlia, Agata Scuto: "Agata aveva un diario in cui riportava il giorno in cui aveva le mestruazioni. Prima di sparire mi disse che da due mesi non le aveva. Mi ha sfiorato il pensiero che fosse incinta". Secondo Mariella, la ragazza, poco prima della sua misteriosa sparizione, sarebbe stata in dolce attesa.

Agata Scuto era una ragazza di 21 anni, misteriosamente scomparsa il 4 giugno 2012 da Aci Castello (Catania).

Dal momento della sua sparizione, nessuno avrebbe mai parlato di Agata e nessuno l'avrebbe mai cercata. I familiari, al suo tempo, presentarono una denuncia di scomparsa, per poi ritirarla e, in seguito, ripresentarla. Come informa il settimanale Giallo, nessuno si sarebbe mai impegnato seriamente nella ricerca della ragazza.

Agata Scuto: le dichiarazioni di un telespettatore a Chi l'ha visto?

Si è iniziato a parlare della scomparsa di Agata Scuto solamente dopo la telefonata di uno sconosciuto telespettatore a Chi l'ha visto?. L'uomo ha affermato che la ragazza non sarebbe "mai uscita dalla casa in cui viveva e potrebbe trovarsi sepolta in cantina". Agata era una ragazza dal carattere mite, Gian Pietro Fiore, in un suo articolo pubblicato da Giallo, informa come la giovane andasse d'accordo con tutti.

Fin dalla sua nascita, Agata ha dovuto convivere con una forma di handicap: aveva infatti un braccio e una gamba semiparalizzati. Scuto aveva, quindi, diritto a percepire una piccola pensione di invalidità pari a 280 euro mensili. Dalla sua scomparsa, Agata avrebbe dovuto accumulare una somma cospicua sul suo conto corrente postale.

La famiglia ha prelevato i suoi soldi

In realtà, famiglia di Agata Scuto ha prelevato tutti i soldi della ragazza. E così fa ogni mese, quando Agata dovrebbe percepire la pensione, che continua ad arrivare. Mariella Palermo ha raccontato a Chi l'ha visto? una versione che, a detta di Gian Pietro Fiore, avrebbe "contorni assurdi": "Sono otto anni che mia figlia manca di casa.

Una mattina, mentre me ne sto andando da mia madre a mangiare, lei mi dice: "Te ne puoi andare tranquilla, perché io voglio rimanere sola a casa". Verso le quattro torno in motorino con mio figlio: la cerco, ma Agata non è a casa".

A detta di Mariella Palermo, sua figlia se ne sarebbe andata all'improvviso e inaspettatamente. Gian Pietro Fiore spiega nel suo articolo come tale racconto risulti improbabile, anche per alcuni particolari di questo tipo: "Il giorno prima di sparire, Agata era andata a comprarsi dei vestiti nuovi". Eppure, tali vestiti non risultano più essere in casa. A dare una spiegazione della cosa è stata sempre Mariella: "Abbiamo buttato tutto".