Un commento sulla morte di Diego Armando maradona, apparso sul profilo Instagram di Laura Pausini e poi successivamente rimosso, ha scatenato una polemica divenuta subito virale sui social. La cantante non ha apprezzato la celebrazione mediatica del campione di calcio, a suo avviso eccessiva, proprio nella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Così nel suo sfogo la Pausini ha scritto che “In Italia fa più notizia l’addio di un uomo” che sicuramente era un fuoriclasse nello sport, anche se “poco apprezzabile per mille vicende personali diventate pubbliche”, rispetto gli addii “a tante donne maltrattate, violentate, abusate”, che non sono diventate la notizia principale nel nostro Paese, nonostante poche ore prima della scomparsa di Maradona ci fossero stati altri due femminicidi.
La critica di Laura Pausini ha diviso i commentatori sui social
Il commento della Pausini ha suscitato reazioni contrastanti, con molte persone che hanno concordato con la sua critica. In tante hanno appoggiato il pensiero della cantante, sostenendo che ci si sarebbe dovuti occupare di più del tema della violenza sulle donne e che lo spazio nei tg e sui media relativo alla notizia della scomparsa di Maradona era stato eccessivo.
Sono state tante anche le contestazioni alla Pausini, in particolare da parte di tifosi del Napoli. Qualcuno è arrivato a scrivere che se fosse improvvisamente deceduta una rockstar dalla vita sregolata, la cantante avrebbe evitato ogni polemica, magari arrivando a ricordarla con una foto.
Qualcun altro ha sottolineato come Maradona sia una leggenda del calcio meritevole di essere celebrata in occasione della sua scomparsa, mentre la riflessione relativa alla violenza sulle donne dovrebbe essere sviluppata tutti i giorni e non solo ogni 25 novembre.
Fiorella Mannoia ha espresso un’opinione diversa dalla Pausini
Sull’argomento è intervenuta su Twitter anche Fiorella Mannoia con un breve commento, che inizialmente era sembrato una risposta alle critiche della Pausini, anche se in seguito la cantante ha dovuto chiarire di non essere a conoscenza di quanto precedentemente scritto dalla collega.
La Mannoia nel suo tweet ha fatto un esempio: “Se fosse morto Michael Jackson sarebbe successa la stessa cosa”, perché si tratta di personaggi molto amati in tutto il mondo. Di sicuro Maradona non ha scelto di uscire di scena in concomitanza della Giornata mondiale in cui si chiede di eliminare ogni forma di violenza contro le donne, quindi per l’interprete romana sarebbe ora di finirla “con questa polemica becera”.
Se Michael Jackson fosse morto ieri sarebbe successa la stessa cosa. Quando se ne vanno uomini così amati nel mondo intero è logico che succeda questo. Non ha scelto lui di morire nella giornata mondiale contro il femminicidio. Anche basta con questa polemica becera.
— fiorella mannoia (@FiorellaMannoia) November 26, 2020
Le parole di Laura Pausini contro la violenza sulle donne
Nei suoi post sui social Laura Pausini ha apertamente aderito alla campagna per fermare la violenza sulle donne, spiegando come la situazione sia precipitata durante il lockdown per la pandemia di coronavirus, in quanto per molte la propria casa è diventato il posto più pericoloso del mondo.
Per la Pausini “nessuna merita di provare una paura simile”: così fa rabbia sapere che le violenze da parte dei conviventi siano aumentate nel periodo di chiusura forzata nelle abitazioni. Quindi la cantante ha invitato le donne, ma anche parenti e amici che siano al corrente della loro situazione, a denunciare qualsiasi forma di abuso, violenza o stalking.