Nonostante il dolore e la tristezza generati dalla prematura scomparsa di Diego Armando maradona, tre persone hanno pensato di dissacrare il momento scattandosi un selfie accanto alla bara aperta del fuoriclasse argentino. Le fotografie sono state diffuse in rete e hanno fatto rapidamente il giro del web. Immediatamente è iniziata la caccia ai responsabili: oltre a perdere il lavoro, come promesso dall'avvocato di Maradona, i soggetti in questione subiranno anche delle conseguenze legali.

Diffusi selfie con Maradona deceduto nella bara

La notizia della morte del campione del mondo 1986 Maradona ha generato dolore nei fan dell'ex calciatore del Napoli e in generale in tutti gli appassionati di calcio del pianeta: in Argentina però, qualcuno ha avuto l'idea di scattarsi un selfie accanto alla bara aperta del defunto.

I colpevoli sarebbero tre dipendenti dell'agenzia di pompe funebri che ha avuto in gestione l'organizzazione del funerale di Maradona che si sono scattati una foto accanto all'ex giocatore di calcio. Le fotografie sarebbero state scattate durante lo spostamento della salma dalla casa di Tigre, dove è avvenuto il decesso di Maradona, fino al palazzo presidenziale.

Le telecamere inquadrano uno dei responsabili dei selfie con Maradona

Uno dei colpevoli del gesto è stato inquadrato dalle telecamere e riconosciuto: secondo quanto dichiarato dai media argentini, l'agenzia di pompe funebri Pinier, dove l'uomo lavorava, ha immediatamente preso provvedimenti licenziandolo in tronco anche per prendere le distanze dall'azione compiuta dal proprio dipendente.

Anche i due colleghi, una volta identificati, subiranno la stessa sorte. Gli scatti circolati sul web sono stati fatti poco prima di sigillare il feretro.

Chi ha scattato selfie col corpo di Maradona avrà anche conseguenze legali

I tre dipendenti dell'agenzia di pompe funebri Pinier, oltre a perdere il lavoro, subiranno come accennato anche delle conseguenze legali.

Matias Morla, avvocato di Maradona, ha infatti promesso sui social che troverà i colpevoli che hanno compiuto l'aberrante e oltraggioso gesto nei confronti di Diego Armando. Oltre ad occuparsi di questo episodio, l'avvocato e cognato del calciatore ha dichiarato che cercherà di appurare se ci siano state colpe nei soccorsi, il tutto in quanto l'ambulanza avrebbe tardato di mezz'ora il suo arrivo quando Maradona si è sentito male nella sua abitazione: ''Questo fatto non può passare inosservato, chiedo che vengano fatte delle investigazioni'' ha dichiarato lo stesso Matias Morla su Twitter.