Il bottino della rapina all’ufficio postale di Fonni, in provincia di Nuoro, andata in scena sabato mattina, è di oltre 50 mila euro. Lo assicurano gli investigatori dei carabinieri che, durante il colpo, hanno anche avuto un ferito. Ylenia Crivellaro, una carabiniera veneta di 25 anni, è infatti rimasta ferita ad un polpaccio dopo che i rapinatori hanno aperto il fuoco contro l’auto di servizio. La donna, immediatamente soccorsa, è stata subito trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Francesco di Nuoro, dove è stata subito medicata. I medici, dopo le cure, l’hanno dimessa con una prognosi di 20 giorni.

Ylenia Crivellaro si trovava alla guida dell’auto di servizio che, sabato mattina intorno alle 8:15, passava vicino alla Posta per un solito giro di controllo per le vie di Fonni. I malviventi, che hanno atteso l’arrivo del direttore e dei dipendenti delle Poste, alla vista dell’auto dei carabinieri hanno aperto immediatamente il fuoco, prima di far perdere le loro tracce scappando a bordo di un’auto di proprietà di un dipendente delle poste. Le indagini sono ancora in corso ed è caccia all’uomo in tutta la provincia di Nuoro ma non solo.

Ricerche a tutto campo

Le ricerche dei rapinatori (erano in tre e con il volto coperto da un passamontagna) continuano a tutto campo. Gli investigatori dei carabinieri hanno immediatamente acquisito tutti i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, soprattutto quelle all’interno dell’ufficio postale che si trova in via Mannironi.

Sul luogo della rapina sono anche intervenuti gli specialisti dei Ris, il reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri, che hanno analizzato tutte le possibili tracce lasciate dai rapinatori. In particolare gli uomini in divisa bianca si sono concentrati sull’auto utilizzata dai rapinatori per la fuga. Mezzo rubato ad un dipendente delle poste e abbandonata nelle campagne a qualche chilometro da Fonni.

All’interno della vettura i rapinatori potrebbero aver potuto lasciare diverse tracce che potrebbero mettere sulla pista giusta gli investigatori dell’Arma. Proprio per questo le indagini dei carabinieri sono ancora in corso e non escludono alcuna pista.

La ricostruzione

La rapina è andata in scena sabato 31 ottobre quando a Fonni erano da poco passate le 8 e un quarto.

I banditi, con il volto travisato da un passamontagna, si sono nascosti vicino all’ufficio postale e hanno atteso l’arrivo del direttore delle Poste e dei dipendenti. Al loro arrivo uno dei rapinatori ha minacciato loro con un fucile e gli ha obbligato a consegnare i soldi ai soci che avevano delle borse. Una volta riempite con i contanti prelevati dalle casse delle Poste i malviventi hanno rinchiuso in bagno direttore e dipendenti, dopo essersi fatti consegnare le chiavi dell’auto di un cassiere. Proprio nel momento in cui i tre rapinatori stavano uscendo dal locale si sono imbattuti nell’auto dei Carabinieri. Una Jeep guidata appunto da Ylenia Crivellaro che stava effettuando un normale giro di perlustrazione nel territorio.

Uno dei banditi, alla vista del mezzo, ha subito aperto il fuoco, sparando ben cinque colpi di fucile contro l’auto dei militari. I proiettili si sono conficcati nello sportello del guidatore, ferendo la giovane carabiniera. Mentre il collega che si trovava nel sedile affianco è rimasto miracolosamente illeso.