Nel corso delle ultime puntate trasmesse su Rai 3, Chi l'ha visto? ha parlato abbondantemente del delitto di Bolzano, che vede come vittime i due coniugi Peter Neumair e Laura Perselli. A ucciderli è stato il loro figlio Benno, come da lui stesso confessato. Dopo diverse settimane di ricerche è stato trovato il cellulare di Laura. Nel corso delle indagini, il programma condotto da Federica Sciarelli ha raccolto la testimonianza di una dentista che ebbe come paziente Benno. La diretta interessata ha dichiarato che il giorno stesso in cui visitò il ragazzo (per alcune carie) sparì misteriosamente un flacone di anestetico dal suo studio.
Delitto di Bolzano: il mistero del flacone scomparso
La dentista che tenne in cura Benno Neumair ha raccontato che il giovane quel giorno doveva farsi fare delle otturazioni per alcune carie di piccole dimensioni. In quel caso la dentista ha utilizzato della lidocaina per alleviare il dolore del giovane. La cosa che balzò subito all'attenzione della dottoressa fu il fatto che Neumair le avesse fatto numerose domande su quello spray. Alla dentista sarebbe risultato alquanto strano tale comportamento. La testimone ha proseguito raccontando di aver quasi terminato il lavoro, quando sarebbe arrivato un nuovo cliente presso il suo studio. Si allontanò dunque per 4-5 minuti. Una volta tornata, avendo finito l'operazione su Benno, si accorse che mancava il flacone di anestetico che aveva usato per il giovane.
La dentista ha assicurato che il contenitore fosse del tutto pieno.
Ritrovato il telefono di Laura
Nel corso delle ricerche è stato ritrovato il cellulare di Laura Perselli. Il telefono della madre di Benno Neumair stato rinvenuto nel fiume Isarco, circa centro metri a sud di Ponte Roma di Bolzano. Il ritrovamento è stato possibile grazie alle operazioni dei militari, che hanno setacciato il fiume con l'ausilio del metal detector.
La notizia è stata confermata dal programma Mediaset Mattino 5. La sera dello scorso 4 gennaio, lo stesso giorno in cui Laura e sua marito Peter sarebbero stati uccisi, Benno avrebbe gettato proprio in quell'area l'i-Phone della madre con l'intenzione di depistare le indagini.
Le presunte intenzioni di Benno
Secondo gli inquirenti l'intenzione di Benno Neumair era quella di far credere che sua madre Laura fosse scomparsa proprio nel punto in cui aveva gettato il suo cellulare.
In verità, il 30enne aveva gettato i corpi senza vita dei genitori dal ponte di Ischia Frizzi nel fiume Adige. Benno è inoltre stato ripreso dalle telecamere del comune proprio in quel punto, mentre tentava di telefonare al cellulare di Laura, per far credere che l'avesse cercata.