Madé Neumair potrà presto dare l'ultimo addio a mamma Laura Perselli (68 anni) e a papà Peter Neumair. Nelle scorse ore, da quanto si apprende, la procura della Repubblica di Bolzano ha infatti deciso di dare il nulla osta per i funerali dei coniugi uccisi lo scorso 4 gennaio dal primogenito Benno, 30 anni. Il giovane, reo confesso, è detenuto nel carcere del capoluogo altoatesino dalla fine di gennaio.

La Cassazione, qualche giorno fa, ha confermato il fermo del supplente. Benno, comunque, non avrebbe potuto ritornare in libertà in quanto, ad oggi, la sua detenzione è determinata dall’ordinanza di custodia cautelare firmata dalla Gip Carla Scheidle, che sta seguendo il caso di Cronaca Nera.

I coniugi Neumair saranno cremati

Come riportato da diversi quotidiani locali, la Procura della Repubblica ha provveduto a firmare il nulla osta per i funerali di Laura Perselli e Peter Neumair. Gli accertamenti (anche di natura genetica) disposti nel corso dell’inchiesta sul duplice omicidio di via Castel Roncolo, sono ormai in via di conclusione, ed i familiari dei due coniugi potranno, finalmente, dare loro degna sepoltura.La cerimonia funebre, invece, potrebbe essere organizzata sul finire del mese di giugno o più avanti, a fine estate. Madé, d'accordo con gli altri parenti, avrebbe già deciso di optare per la cremazione dei genitori.

Da quanto si apprende, infatti, il nulla osta comprenderebbe anche la possibilità della cremazione.

Questa pratica, ovviamente, toglierà agli inquirenti qualsiasi possibilità di svolgere ulteriori ed eventuali verifiche tardive a livello necroscopico.

Gli accertamenti sul corpo delle vittime

Il corpo di Laura Perselli, come è noto, è stato recuperato nelle acque del fiume Adige lo scorso 6 febbraio. I resti del marito Peter, invece, sono stati ritrovati, in maniera casuale, il 27 aprile, a Ravina di Trento.

I pubblici ministeri Federica Iovene ed Igor Secco, a margine dell’udienza conclusiva dell’incidente probatorio relativo alle analisi genetiche eseguite sui reperti e su alcune macchie di sangue isolate sul luogo del delitto hanno lasciato intendere che, arrivati a questo punto, tutto quanto vi era da accertare sui resti dei due coniugi è stato accertato.

Tuttavia, si precisa però che il medico legale incaricato delle autopsie, il dottor Dario Raniero, sarebbe ancora impegnato ad analizzare una serie di campioni (prelevati dal cadavere di Peter) trattati, nelle scorse settimane, con la formalina al fine di individuare la presenza di eventuali tracce ematiche. Si tratterebbe, a quanto pare, di un ultimo ed estremo tentativo per comprendere se l'insegnante di liceo in pensione sia stato ferito prima di essere ucciso con un cordino da arrampicata.

La ricerca di tracce biologiche appartenenti a Benno sotto le unghie di mamma Laura, invece, a suo tempo, aveva dato esito negativo. Dunque, come sostenuto dal giovane supplente di matematica, la donna sarebbe stata aggredita mortalmente appena varcata la soglia di casa. La 68enne, infatti, non avrebbe neppure avuto la possibilità di comprendere quanto stava accadendo e difendersi.