Un'anziana di quasi 90 anni girovagava in lacrime per le strade del quartiere Cenisia a Torino. La donna non mangiava da dodici ore. Aveva fame, non aveva un soldo e il frigo in casa era vuoto. È stata aiutata dagli agenti di polizia del commissariato San Donato, che le hanno dato da mangiare del pollo arrosto con patate, aiutandola inoltre a fare la spesa. Tutto è iniziato quando gli stessi poliziotti avevano notato la 90enne camminare per strada con visibile difficoltà. Scesi dalla volante hanno chiesto all'anziana se avesse bisogno di qualcosa.
Quest'ultima è scoppiata in un pianto liberatorio raccontando ciò che le stava succedendo.
La vecchietta ha spiegato di essere in difficoltà. Non si trattava di problemi fisici, non aveva bisogno di medici in quel momento. Il suo problema consisteva nel non poter comprare quanto fosse necessario per sopravvivere. Proprio quella mattina era andata in banca per prelevare un po' di soldi necessari per le piccole spese quotidiane, scoprendo però di non avere più nulla. La donna avrebbe effettuato un prelievo a inizio mese, ma non ricordava bene come avesse speso l'intera pensione.
Torino, anziana per strada: l'intervento dei poliziotti
Dopo aver saputo quanto era accaduto alla 90enne, gli agenti di polizia hanno deciso di effettuare opportuni controlli.
Hanno effettivamente constatato che il conto in banca della donna fosse vuoto, così come il frigo. Hanno quindi deciso di aiutarla. Gli agenti di polizia hanno accompagnato a casa la signora, la quale ha mostrato loro gli scaffali della cucina e il frigorifero completamente vuoti. L'anziana, che non mangiava da dodici ore, ha manifestato il desiderio di pranzare con del pollo arrosto e patate al forno.
I poliziotti hanno dunque accontentato la signora, acquistando per lei anche dell'altro cibo, affinché possa andare avanti per qualche altro giorno.
I commenti sui social
La pagina Facebook Noi Poliziotti per sempre ha proposto la notizia relativa alla vecchietta affamata. Sono stati innumerevoli i commenti di solidarietà nei confronti della donna, ma anche di critiche e indignazione riguardo alle istituzioni, come il seguente: "Questo governo deve fare di più per aiutare queste persone sole che si trovano in grossa difficoltà sia per mangiare è curarsi" oppure il seguente: "Esempio di stato fallito.
Una volta gli assistenti sociali andavano a controllare di persona le famiglie in disagio. Oggi..... Lasciamo perdere..... Siamo solo algoritmi". Non sono tuttavia mancati anche plausi agli agenti di polizia che hanno aiutato la donna in difficoltà, come questo: "Grandi i nostri Poliziotti sempre pronti ad aiutare grazie e sempre Onore e Rispetto".