Un trentenne di origine marocchina avrebbe litigato con tre ragazzi, in seguito investendoli con la sua autovettura. Il soggetto è stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio. L'episodio è accaduto nella notte tra il 17 e il 18 luglio a Pavia. I tre giovani che hanno rischiato di essere uccisi sono due ragazze di 19 e 17 anni e un ragazzino di 14. La più grande del trio si trova in prognosi riservata al policlinico di San Matteo, presso il reparto di Rianimazione. Il 30enne, durante l'investimento, era in forte stato di ebrezza.

Investimento a Pavia, la ricostruzione degli agenti

Secondo quanto ricostruito finora dagli agenti, grazie anche ad alcuni testimoni, intorno alle 3:30 l'uomo si sarebbe trovato all'esterno un locale di via Venezia, lungo il Naviglio, ma non avrebbero lasciato che entrasse in quanto ubriaco. In seguito, il litigio con i tre giovanissimi, dopo il quale sarebbe salito in auto e li avrebbe investiti schiacciandoli contro un altro veicolo in sosta. L'uomo, prima di essere fermato da alcune persone presenti sul luogo dell'investimento, ha provato a scappare. Giunti sul posto gli agenti della polizia stradale, che hanno provveduto ad arrestare il soggetto. I tre ragazzi feriti sono stati soccorsi e trasferiti all'ospedale San Matteo.

Gli inquirenti stanno ora cercando di ricostruire la dinamica della vicenda.

Le condizioni dei ragazzi

La più grave dei tre ragazzi investiti risulta essere la 19enne, ricoverata in prognosi riservata presso il reparto di Rianimazione del policlinico San Matteo a Pavia. Per quanto riguarda gli altri due, una 17enne e un 14enne, la prima è stata portata in ospedale in codice rosso.

La ragazza, pur non essendo in pericolo di vita, avrebbe riportato numerose fratture. Il secondo, invece, è stato ricoverato in codice giallo e le sue condizioni sarebbero meno gravi rispetto alle sue due amiche. Il 30enne, che deve rispondere del reato di tentato omicidio, è stato trasferito presso la locale casa circondariale.

Prima, ovviamente, è stato sottoposto all'alcol test, risultando positivo.

Milano, pirata della strada investe due studenti

Oltre all'episodio accaduto a Pavia, una vicenda simile è avvenuta a Senago (Milano), dove un 27enne ha investito, questa volta pare involontariamente, con la sua auto due ragazzi di 19 e 20 anni sullo scooter. Il ragazzo è scappato, tornando a casa e non curandosi delle condizioni dei due sventurati. Ad avere la peggio dall'incidente è stato il più giovane dei due trovato in arresto cardiocircolatorio dai sanitari lì soccorsi. Il giovanissimo è stato portato a Monza, presso l'ospedale San Gerardo, dove si trova in condizioni molto critiche. Ha perso, inoltre, una gamba.

Il 20enne si trova invece al Niguarda di Milano e le sue condizioni sono meno gravi rispetto all'amico, poiché avrebbe riportato solo traumi agli arti superiori e inferiori. Il 27enne, presunto autore dell'investimento, è stato denunciato dalla stessa madre.