È arrivata, nella giornata di giovedì 16 dicembre, la sentenza del processo che vede imputato il conduttore dei Fatti Vostri Giancarlo Magalli con l'accusa di diffamazione ai danni di Adriana Volpe. I rapporti tra i due si sono irrimediabilmente logorati nel 2017, dopo un'intervista rilasciata dal conduttore sul settimanale condotto da Alfonso Signorini Chi.

Giancarlo Magalli dovrà risarcire Adriana Volpe e pagare una multa

In un'intervista rilasciata nel novembre del 2017, Giancarlo Magalli aveva fatto alcune considerazioni che secondo Adriana Volpe erano implicitamente rivolte a lei.

Il conduttore aveva detto la sua sullo scandalo Meetoo. Adriana Volpe si era costituita parte civile e lo aveva querelato. Oggi è arrivata la sentenza. Magalli è stato condannato dal tribunale di Milano per diffamazione aggravata e dovrà per questo risarcire Adriana Volpe con una provvisionale di 25 mila euro. Il conduttore dovrà inoltre pagare una multa di 14 mila euro.

Le parole di Magalli dopo la sentenza che lo condanna a risarcire Adriana Volpe

Giancarlo Magalli ha commentato la sentenza con un post pubblicato sul suo profilo Facebook. Il conduttore ha dichiarato che pagherà solo le spese processuali e non le multe. Queste le sue parole: "Il giudice mi ha dato una multa (che non devo pagare), una provvisionale (che non devo pagare) e le spese legali (che pagherò).

Magalli ha poi anche aggiunto: "In questa causa eravamo imputati io, il giornalista che mi ha intervistato (assolto) e il direttore del giornale. Per lui la querela è stata ritirata. Di chi parliamo? Ma di Alfonso Signorini che casualmente è quello con cui da allora Adriana lavora.

Coincidenze eh..."

I motivi dello scontro tra i due colleghi Magalli e Volpe

Tra Giancarlo Magalli e Adriana Volpe tutto è iniziato durante una puntata dei Fatti Vostri del 2017. Magalli non apprezzò che Volpe rivelò in diretta quanti anni avesse lui. Il conduttore visibilmente infastidito le rispose con questo epiteto: "Rompip...." Lo scontro poi si spostò sui social dove Magalli fece questa allusione nei confronti di Adriana: "Se sapeste come fa a lavorare da vent'anni...".

Poi, da Giletti aveva continuato dichiarando: "Non parlo con le bestie," frase riferita sempre alla Volpe.

La vicenda sembrava si fosse conclusa con le scuse del presentatore, poi l'intervista su Chi di cui sopra e la querela presentata da Adriana Volpe. Oggi, la sentenza che però a quanto pare non ha affatto messo fine alla vicenda dato che Magalli ha fatto sapere attraverso i suoi avvocati l'intenzione di ricorrere in appello. Come andrà a finire tra i due? Non resta che aspettare ulteriori sviluppi per scoprirlo.