Lunedì 14 marzo, alle ore 21:25 su Canale 5, andrà in onda la finale del Grande Fratello Vip. In occasione della finalissima del programma il conduttore Alfonso Signorini ha scelto di rilasciare delle dichiarazioni in una intervista al Corriere della Sera. Per il conduttore è stata una edizione senza dubbio faticosa, essendo spesso finito al centro di polemiche. Proprio di alcune di queste il conduttore ha voluto parlare, non prima di aver definito il programma "politicamente scorretto per sua natura".

'Katia Ricciarelli dimostra che l'archetipo della nonnina di Cappuccetto Rosso non esiste'

Signorini ha ammesso che quando ha composto il cast aveva l'obiettivo di mettere in scena le contraddizioni insite nell'essere umano. Proprio nell'ottica di tale obiettivo vi è la partecipazione di Katia Ricciarelli, tra le concorrenti più discusse di tutta l'edizione specie per diverse uscite molto contestate specie sui social.

Signorini, commentando l'esperienza nella casa della soprano, ha sottolineato come sia stata utile a dimostra che "L'archetipo della nonnina di Cappuccetto Rosso non esiste". Secondo il conduttore, infatti, spesso si tende in automatico ad associare la figura della persona più grande d'età con i valori della bontà e dell'accoglienza.

Signorini, però, ha glissato: "Lei (riferito alla cantante lirica, ndr) è tutto fuorché buona e accogliente".

'A un certo punto la situazione era sfuggita di mano'

Alfonso Signorini, poi, ha ammesso come, a un certo punto, il programma si sia trovato in grossa difficoltà: "A un certo punto la situazione era sfuggita di mano e mi sono sentito in dovere di parlare a tutti".

Nonostante questo, comunque, il conduttore non mette in dubbio la buona fede dei vipponi, anche se si sono resi protagonisti di alcune uscite decisamente fuori luogo: "Alcuni concorrenti sono più stupidi che razzisti". Signorini, infatti, si è detto in grado di "Distinguere una cosa veramente ingiuriosa rispetto a quanto, invece, è frutto di stupidità e esasperazione".

Infine, Signorini ha commentato anche la polemica che lo ha visto coinvolto a novembre, quando in diretta pronunciò una frase sull'aborto. A tal proposito, infatti, il conduttore ha sottolineato come stesse parlando in un contesto come quello del GF Vip del cane di Giucas Casella. A causa di questo, Signorini ha parlato di una "Battuta estrapolata che è diventata un caso", per poi ricordare a tutti l'importanza di valutare anche il contesto dove le frasi vengono pronunciate: "Il contesto del GF è cialtrone: sarebbe stato uno sbaglio se fosse stato un discorso serio inserito in un contesto altrettanto serio".