Si è costituita la persona che ha provocato la morte di Samantha Migliore dopo aver eseguito un trattamento estetico. Da oltre 24 ore, i carabinieri di Maranello e Modena erano sulle sue tracce dopo che si era dato alla fuga non appena la vittima aveva cominciato a sentirsi male. Secondo quanto riferito dalla Gazzetta di Modena, la transessuale, che si era presentata come un'estetista, si chiamava Pamela ed era di origini brasiliane. Quest'ultima si è presentata alla caserma di Cento, in provincia di Ferrara, dove sarà ascoltata nelle prossime ore.

La sua posizione è al vaglio della Procura di Modena che potrebbe contestarle l'omicidio colposo e l'omissione di soccorso. Inoltre bisognerà verificare se aveva l'abilitazione necessaria per effettuare l'intervento che è risultato fatale alla 35enne di origini campane. Samantha viveva a Maranello, in provincia di Modena, ed era madre di 5 figli. Si era sposata un mese fa e nel novembre di due anni fa era sopravvissuta ad un tentativo di femminicidio da parte dell'ex, Giuseppe Micillo, che pochi mesi fa era stato condannato in Appello a 7 anni.

Pamela era fuggita dopo che Samantha Migliore aveva iniziato a sentirsi male

Un ritocco estetico migliore al seno è risultato fatale alla trentacinquenne Samantha.

La madre aveva deciso di farsi praticare delle punture da parte di una presunta estetista che le aveva assicurato che l'intervento poteva essere effettuato anche in casa. A raccontare nei dettagli l'accaduto è stato il marito, Antonio Bevilacqua, con il quale la campana, residente a Maranello, era convolata a nozze un mese fa.

“Sono rientrato a casa intorno all'una e mi apprestavo a cucinare per i ragazzi che tornavano da scuola quando ho visto mia moglie con questa donna” - ha raccontato il partner della vittima che ha spiegato di essere rimasto impressionato dalle siringhe. “Erano grosse ed erano infilate tutte sotto il seno con la mammella destra che era molto gonfia”.

Poco dopo, Samantha Migliore ha chiamato Bevilacqua e gli ha detto che non stava bene. “Mi ha detto che le aveva fatto un'anestesia senza precisare di quale sostanza si trattasse”.

Il racconto del marito della vittima: 'Impressionato dalle siringhe enormi sotto il seno'

La situazione è precipitata in pochissimo tempo con la trentacinquenne che respirava a fatica ed il marito che si è ritrovato a soccorrerla da solo in quanto la presunta estetista, dopo aver fatto una telefonata, si è data alla fuga. "Mia moglie è morta tra le mie braccia mentre lei scappava" - ha affermato Bevilacqua. La Confestetica ha precisato che il trattamento al quale è stata sottoposta a Samantha Migliore è un trattamento medico e non estetico.

“Non ha nulla a che vedere con l'operato delle persone e quanto accaduto è stato causato da chi ha esercitato abusivamente la professione sanitaria”. Pamela, come si chiamava la transessuale brasiliana, si è costituita dopo oltre 24 ore alla caserma dei carabinieri di Cento, in provincia di Ferrara.