A Lamezia Terme è stato rinvenuto dai vigili del fuoco il cadavere carbonizzato di un uomo di 77 anni all'interno di un'automobile. Il ritrovamento è avvenuto mentre la squadra di intervento era impegnata a spegnere il fuoco che aveva colpito la vettura. L'identificazione del corpo non è ancora ufficiale, in quanto lo stato dello stesso non ha permesso agli esperti un riconoscimento sicuro. Oltre alla squadra dei Vigili del fuoco, sul luogo della macabra scoperta sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato, quelli della Polizia scientifica, nonché il Pubblico Ministero di turno.

Le forze dell'ordine stanno compiendo le dovute indagini e nessuna pista è stata esclusa, neppure quella di un eventuale suicidio. Sono, inoltre, attesi ulteriori approfondimenti scientifici ai fini dell'ufficialità dell'identificazione, e il Nucleo Investigativo Antincendio territoriale dei vigili del fuoco è impegnato in altri accertamenti strumentali utili alle indagini in corso.

Anziano trovato morto carbonizzato all'interno di una macchina a Lamezia Terme

Macabra e inaspettata scoperta nella periferia di Lamezia Terme, in Calabria. Il corpo carbonizzato di un anziano di 77 anni è stato rinvenuto all'interno di un'automobile, una Daewoo Matiz, dai vigili del fuoco del distaccamento della città di Lamezia Terme.

Il ritrovamento, avvenuto in Contrada Piombo, precisamente in via Giuseppe Conte, risale alla mattina di domenica 28 agosto intorno alle ore 4. Al momento del rinvenimento del cadavere carbonizzato, la squadra dei vigili del fuoco era impegnata a spegnere le fiamme che stavano bruciando la vettura. L'identificazione del cadavere non è ancora ufficiale, dal momento che lo stato dello stesso non ha permesso un riconoscimento sicuro da parte degli esperti.

Cadavere carbonizzato trovato a Lamezia Terme: l'intervento dei vigili del fuoco e della Polizia

Sul luogo della macabra scoperta, oltre alla squadra dei vigili del fuoco di Lamezia, il cui lavoro si è rivelato prezioso non solo per avere spento le fiamme, ma anche per aver messo l'area in sicurezza, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato, quelli della Polizia Scientifica e il Pubblico Ministero di turno.

Non si sa se l'incendio sia stato appiccato volontariamente da qualcuno che voleva uccidere l'uomo, se si sia trattato di un incidente oppure se sia stato lo stesso 77enne a provocare l'incendio per togliersi la vita. Non si esclude nessuna pista. Sono in corso le indagini da parte delle forze dell'ordine. Inoltre, si è in attesa di specifici approfondimenti scientifici ai fini dell'ufficialità dell'identificazione, e il Nucleo Investigativo Antincendio territoriale dei vigili del fuoco è impegnato in altri accertamenti strumentali per facilitare le indagini.