Tre giovani fratelli hanno perso la vita nella notte di questo 22 ottobre a causa di un incendio divampato nella loro abitazione a Catanzaro.

Gli inquirenti non sono ancora riusciti a comprendere cosa abbia causato l'innesco delle fiamme. Entrambi i genitori dei ragazzi sono rimasti gravemente feriti, insieme ad altri due fratelli, che sono stati soccorsi e trasportati d'urgenza in ospedale.

Sul luogo ci sono i Vigili del fuoco e le forze dell'ordine che dovranno fare chiarezza sul fatto.

Catanzaro, incendio in appartamento: tre fratelli morti e quattro feriti

Era circa l'1:30 di questa notte quando i Vigili del fuoco del comando di Catanzaro si sono recati d'urgenza in un appartamento al quinto piano di uno stabile in via Caduti 16 marzo 1978, nella zona sud di Catanzaro.

Al loro arrivo l'intero appartamento era già avvolto dalle fiamme e all'interno c'era una famiglia composta da cinque figli e dai due genitori. Da quanto emerso, tre fratelli di 12, 14 e 22 anni sono morti dopo essere rimasti intossicati dalle esalazioni del fumo.

Altri due fratelli, una bambina di 12 anni e un ragazzino di 16, insieme ai genitori, sono invece rimasti gravemente feriti. La madre e la bambina, dopo essere state portate all'esterno della abitazione, sono state trasferite in codice rosso presso il centro grandi ustioni di Bari e quello di Catania, mente il padre e il fratello sono stati trasferiti presso l'ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro.

Altri condomini sarebbero rimasti intossicati dal fumo e sono stati soccorsi dal personale sanitario e trasportati in ospedale.

Sul luogo è stato necessario l'intervento di due squadre con supporto di autobotte per il rifornimento idrico, un'autoscala, un carro autoprotettori e telo di salvataggio pneumatico per un totale di 18 unità di Vigili del fuoco e un funzionario di soccorso.

In questo momento continuano le operazioni per consentire di mettere in sicurezza l'immobile.

Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire cosa è successo, per cercare di fare chiarezza su cosa abbia fatto divampare l'incendio ed eventualmente accertare se ci siano eventuali responsabilità.

Il padre dei ragazzi delle vittime lavorava come venditore ambulante nella zona, mentre la madre è casalinga.