"Mia zia le diceva: zitta o ti faccio fare la fine di mio fratello". A parlare, ai microfoni di "Chi l'ha visto?" è il figlio di Alessandro, il compagno di Marzia Capezzuti, la 29enne originaria della provincia di Milano, scomparsa nell'estate 2021 da Pontecagnano Faiano (Salerno). La giovane si era trasferita in Campania per stare con il fidanzato conosciuto su internet e deceduto in circostanze poco chiare nel novembre 2019.

Il caso di Marzia Capezzuti a 'Chi l'ha visto?'

La puntata di ieri, mercoledì 5 settembre, di "Chi l'ha visto?", si è aperta con la scomparsa di Marzia Capezzuti.

I genitori Laura e Ciro, assistiti dall'avvocato Nicodemo Gentile (presidente dell'Associazione Penelope) nelle scorse settimane, si sono rivolti alla redazione della trasmissione Rai per capire che cosa sia accaduto alla 29enne. La ragazza, stando a quanto hanno ricostruito ai microfoni di Federica Sciarelli, dopo aver lasciato la comunità del Milanese in cui era ospite si è trasferita a Pontecagnano Faiano, dal compagno. Dopo la tragica morte dell'uomo è rimasta a vivere dalla "cognata" Barbara. La giovane, nel giugno 2021, dopo aver annunciato ai genitori un'improbabile gravidanza, ha interrotto i rapporti con i familiari.

Come ha sottolineato la conduttrice, in questa vicenda, diverse persone sarebbero a conoscenza di dettagli utili alle indagini, ma tutte avrebbero paura di parlare.

Per questo motivo, anche chi ha accettato di farsi avanti e raccontare quello che ha visto agli inquirenti, ha deciso di rimanere anonimo. Nel servizio mandato in onda, un autore ha letto le dichiarazioni rilasciate da un testimone che ha detto di aver visto Marzia, per l'ultima volta, a marzo di quest'anno. "Era coperta di lividi, con i capelli rasati e la testa rotta, senza denti.

In quella casa la maltrattavano". Poi, ha ammesso che è brutto che tutti si facciano gli affari propri, ma tutti hanno paura di Barbara, la "cognata" di Marzia.

La testimonianza del figlio del compagno di Marzia

Il (o la) testimone ed altre persone, pur senza intervenire direttamente, avrebbero cercato di aiutare Marzia Capezzuti dandole, di nascosto da mangiare e da fumare.

Più volte, l'avrebbero esortata a fuggire, ma lei, spaventata, avrebbe sempre risposto: "Non posso, mi vengono a prendere, non posso".

Durante la trasmissione sono intervenuti anche Giuseppe e Daniela, il figlio e l'ex moglie di Alessandro. Il rapporto padre e figlio, stando a quanto emerso, è sempre stato conflittuale, ma dopo la morte dell'uomo, il ragazzo ha incontrato - a casa di Barbara - Marzia. A suo dire, la 29enne, gli avrebbe voluto raccontare qualcosa d'importante, ma le era sembrata impaurita. La zia, secondo Giuseppe, le avrebbe intimato più volte "Sai zitta oppure ti faccio fare la fine di mio fratello'".

Daniela avrebbe potuto fare la fine di Marzia

Daniela, che si è sposata giovanissima con Alessandro, ha ricordato che il suo matrimonio non è stato felice.

Con quel l'uomo, che spesso beveva e la picchiava ha vissuto violenze ed umiliazioni. "Quella - ha raccontato - è stata la casa del mio incubo perfetto". Dopo la nascita del figlio, tuttavia uno zio è riuscito ad allontanarla da quella famiglia. "Se fossi rimasta - ha affermato riconoscendo la sua debolezza - forse avrei fatto la stessa fine di Marzia, sarei stata annientata".

Barbara, da quanto emerso, avrebbe raccontato che la 29enne se n'è andata con un uomo di colore un anno fa. La procura, però, ha aperto un fascicolo per omicidio ed occultamento di cadavere. Sul registro degli indagati, al momento, sono state iscritte cinque persone.