La Juventus è attesa da un inizio 2023 impegnativo fra calcio giocato, mercato e vicenda giudiziaria.

Successivamente nel provvedimento emesso dal Gip di Torino Ludovico Morello si legge come le plusvalenze in Serie A siano "prassi costante" e che "la manovra stipendi riguarda un preciso momento storico, ovvero quello della pandemia da coronavirus".

A parlare dell'argomento di recente è stato anche Tuttosport, che ha sottolineato come il presidente della Exor John Elkann sarebbe convinto della liceità delle azioni della contabilità e di Agnelli e per questo la situazione è tranquilla fra la proprietà bianconera.

A proposito della plusvalenze sarebbero considerate parte integranti del sistema e la stessa Consob non le riconoscerebbe come una fraudolenta artificiosità. Per quanto riguarda la manovra stipendi è stata una misura eccezionale applicata dalla Juve (ma anche da altre società di Serie B e Serie C) per fronteggiare il periodo difficile dovuto alla pandemia da coronavirus. A tal riguardo la stessa Consob avrebbe dovuto trasmetterla come reato qualora l'avesse riscontrata in questo modo. Per questo la Juventus sembra essersi sicura nei confronti di un eventuale evoluzione giudiziaria.

Elkann avrebbe fiducia nella liceità delle azioni del perito contabile

Elkann sarebbe convinto della buona fede di Agnelli e della liceità del proprio perito contabile in merito alla vicenda giudiziaria che sta riguardando la Juventus.

Fra i capi d'accusa riscontrati dalla Procura di Torino ci sarebbero le presunte plusvalenze fittizie e il possibile falso in bilancio. In entrambi i casi la Consob non avrebbe riconosciuto reato da parte della società bianconera, anzi l'ente di vigilanza sulle società quotate in borsa contesterebbe eventualmente la natura giuridica delle plusvalenze finanziarie.

Sulla manovra stipendi invece sarebbe un caso eccezionale dovuta alla situazione economica determinata dalla pandemia da coronavirus.

Il nuovo Consiglio d'Amministrazione sarà ufficializzato il 18 gennaio

Intanto la Juventus è pronta ad annunciare il nuovo Consiglio d'Amministrazione in data 18 gennaio, con le uniche certezze che al momento sono il presidente designato Gianluca Ferrero e l'amministratore delegato Maurizio Scanavino.

Si parla di un possibile ritorno di Del Piero come vicepresidente, di certo gran parte dei membri dovrebbero essere esperti di finanza, contabilità e bilanci societari per fronteggiare un'eventuale vicenda giudiziaria.