In provincia di Nuoro un allevatore di 54 anni è stato ucciso in campagna, davanti al cancello della sua azienda. L'uomo, di nome G. L., è stato trovato senza vita domenica 8 gennaio. Sono attualmente in corso le indagini da parte degli investigatori per capire le cause della morte e anche il movente. Si attende il risultato dell'autopsia, in programma martedì, che potrebbe dare importanti elementi. Si cercano anche la macchina e il telefono della vittima.

Omicidio a Nuoro

Un allevatore di 54 anni è stato ucciso lo scorso 8 gennaio davanti al cancello della sua ditta a Preda Litterada, a Ortueri, in provincia di Nuoro.

L'uomo è stato colpito da una o più fucilate, probabilmente alle prime luci dell'alba. Chi ha ucciso l'uomo ha fatto anche sparire la sua automobile insieme al suo telefono cellulare. Le indagini dei Carabinieri di Tonara e del Comando provinciale di Nuoro sono in corso: si cerca di capire se i killer siano fuggiti con l'auto della vittima e al contempo si cerca di ricostruire nel modo più preciso gli ultimi spostamenti della vittima.

I militari stanno interrogando i parenti, gli amici e i vicini di pascolo e cercano di restringere il cerchio dei sospettati. Hanno disposto anche una serie di posti di blocco e di perquisizioni nelle campagne della provincia. Il loro obiettivo è anche quello di ritrovare la macchina e il cellulare.

In paese tutti descrivono l'uomo come una persona tranquilla, molto dedita al lavoro. L'allevatore era separato e sembrava che vivesse con una nuova compagna da qualche tempo.

La scoperta del corpo

Il corpo senza vita dell'uomo è stato trovato nella mattina di domenica 8 gennaio davanti al cancello della sua ditta, a Ortueri (provincia di Nuoro), dove tutti i giorni si recava per mungere le pecore e per prendersi cura del suo bestiame.

In un primo momento si pensava potesse trattarsi di un malore o di una ferita provocata da un'arma da taglio. Subito è stato dato l'allarme e poco dopo sono arrivati sul posto i paramedici del 118 che hanno soltanto potuto constatarne il decesso. Poco dopo, hanno scoperto che la morte è stata causata da uno o più colpi di armi da fuoco, probabilmente sparati intorno all'alba, quando l'uomo è arrivato in azienda.

Nella giornata di martedì, il medico legale svolgerà l'esame autoptico al policlinco di Monserrato, secondo quanto disposto dalla procura di Oristano. L'esame potrà dare risposte molto importanti: potrà chiarire l'orario del decesso e anche le cause che hanno portato alla morte dell'allevatore. Resta inoltre da capire il movente che ha spinto l'assassino (o gli assassini) a far fuoco contro l'uomo. Finora infatti le cause sembrano inspiegabili in una comunità piuttosto tranquilla e di solito lontana da fatti di cronaca nera.