Sabato sera 11 febbraio una station wagon ha provato a raggiungere il rifugio Brigata alpina Cadore nei pressi del Nevegal in provincia di Belluno ed è rimasta bloccata nella neve fresca, che ha ceduto sotto il peso del veicolo.

Nella mattinata di domenica 12 febbraio l'automobile abbandonata è stata trovata completamente innevata vicino al rifugio dai gestori dell'impianto della zona: i testimoni della scena hanno subito allertato le autorità per rimuovere il veicolo, pensando a uno scherzo finito in modo poco piacevole. Nell'auto, lasciata spenta parcheggiata nella neve, non vi era nessuno.

La bravata notturna: un'auto risale la pista fino al rifugio sul Nevegal

I gestori degli impianti della zona hanno individuato l'auto intorno alle ore 7 della mattina di domenica e hanno deciso di contattare le autorità locali per segnalare l'accaduto pensando immediatamente ad una bravata finita male nella nottata di sabato.

Le ruote dell'automobile infatti non hanno retto all'attrito con la neve ghiacciata e hanno fatto scivolare il veicolo leggermente all'indietro, slittando fino a sotterrare le ruote nella neve sciolta dalla pressione, bloccandolo di fronte al rifugio.

La ricostruzione dell'accaduto vorrebbe che nella notte di sabato 12 febbraio un gruppo di amici si sia ritrovato in zona Casera per una serata di festeggiamenti; al termine le auto sarebbero ripartite per ritornare a valle.

Una di esse, però, invece di percorrere la strada normale e sterrata, ha imboccato direttamente la pista in salita che porta verso il rifugio Brigata Cadore attraverso una stradata vietata. Il percorso non è semplice da percorrere neppure in estate e diventa particolarmente proibitivo in inverno, per via delle basse temperature che rendono la neve instabile.

L'abbandono della vettura sulla pista

Il guidatore ha tentato di risalire per la strada vietata, tagliando sulla pista innevata con la macchina, che però ha ceduto nella neve fresca, rimanendo bloccata. Dopo diversi tentativi per provare a spostare il mezzo, il conducente si è deciso per il suo abbandono in piena notte.

Nella mattinata di domenica sono sopraggiunti i volontari del Soccorso Dolomiti, che hanno subito provato a mettere in sicurezza l'area attorno all'automobile, controllandone la stabilità e verificando che non creasse problematiche ai numerosi turisti che stavano per accalcarsi sulle piste innevate nella 'ski area' di fronte al rifugio.

Nemmeno i volontari, supportati da un gatto delle nevi, sono riusciti a rimuovere il veicolo bloccato nella neve; sul posto sono poi intervenuti anche i carabinieri che hanno fermato l'automobile in modo da non permetterne lo slittamento a valle.

L'episodio di cronaca ha avuto termine nella serata di domenica, quando il veicolo è stato rimosso: ora il proprietario dovrà rispondere della situazione alle autorità competenti, rischiando quantomeno una grossa multa.