Un alpinista di 24 anni ha perso la vita precipitando da un'altezza di dieci metri mentre si arrampicava sulla cascata di ghiaccio della Madonnina, in Val D'Avio. Con lui erano presenti alcuni amici che hanno subito chiamato i soccorsi, ma il violento impatto contro la parete non ha lasciato nessuna speranza al ragazzo. Gli inquirenti sono al lavoro per fare chiarezza sulla dinamica dell'incidente e ricostruire i fatti.
Incidente in montagna: alpinista perde la vita a 24 anni
Il grave fatto di cronaca si è verificato questa mattina, 1° marzo, intorno alle 10.30 nella Val d'Avio, sui monti dell'Alta Valcamonica, in provincia di Brescia, tra Edolo e Monno, dove un giovane alpinista di soli 24 anni ha perso la vita durante una scalata sulla cascata di ghiaccio della Madonnina.
Quella che doveva essere una giornata di svago tra amici si è trasformata in una tragedia per il ventiquattrenne che, in cordata con altri compagni di avventura, è precipitato da un'altezza 10 metri. Secondo una prima ricostruzione, il giovane alpinista non sarebbe caduto nel vuoto ma avrebbe impattato violentemente contro la parete dopo essere rimasto appeso alle corde.
Precipita da 10 metri durante una scalata con gli amici
A lanciare l'allarme sono stati i suoi compagni di scalata, che hanno immediatamente richiesto l'intervento del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Edolo e dell'eliambulanza di Trento che ha condotto i soccorsi in quota. L'atterraggio dell'elicottero è stato effettuato presso il Rifugio Garibaldi, dove esiste una piazzola appositamente attrezzata per l'elisoccorso.
Le operazioni di recupero sono state difficoltose per la zona impervia e per le condizioni del ragazzo.
La dinamica dell'incidente è al vaglio degli inquirenti
Purtroppo per il giovane alpinista non c'è stato nulla da fare e, nonostante l'immediatezza dell'intervento dei soccorsi, il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatarne il decesso a causa della gravità delle ferite provocate dall'impatto.
Le circostanze esatte dell'incidente sono ancora al vaglio delle autorità competenti che stanno indagando sull'accaduto per fare luce sulla dinamica dei fatti. Le montagne dell'Alta Valcamonica sono da sempre una meta molto ambita dagli amanti dell'outdoor e dell'avventura, ma come ogni attività in natura, anche l'arrampicata su ghiaccio può presentare dei rischi. La notizia della tragica scomparsa del giovane alpinista ha scosso profondamente la comunità degli appassionati di montagna, che si stringono attorno alla famiglia e agli amici del giovane.