Tra i social network Tik Tok è oggi la piattaforma più in crescita. Sempre più utenti si iscrivono per vedere o pubblicare video. Partito dalla Cina Tik Tok si è espanso prima negli Stati Uniti e poi è arrivato anche in Europa. In Italia ci sono già migliaia di creators che ogni giorno caricano contenuti su questa piattaforma. Tra di loro c'è anche Giada Canino, ragazza con la sindrome di down che è stata vittima di bullismo per ciò che pubblicava.

Chi è Giada Canino

Giada Canino è una ragazza di 17 anni, ha un profilo Tik Tok con oltre 13mila seguaci ( o followers) e ha già all'attivo numerosi video dove balla al ritmo delle canzoni che più le piacciono.

Vive a Calolziocorte (nel Lecchese) e frequenta l'ultimo anno di superiori all'Istituto "Lorenzo Rota". Giada è molto brava come ballerina e negli anni ha collezionato molte medaglie regionali e nazionali. La sua bravura è stata riconosciuta e rappresenterà l'Italia durante i Giochi mondiali Invernali, che si terranno a Torino nel 2025. Assieme a lei ci saranno altri tremila atleti con disabilità intellettive.

Il video contro il bullismo

Nelle ultime settimane, diversi utenti l'hanno presa di mira e l'hanno offesa. Si tratta di persone che, spesso, si nascondono dietro a nomi e profili falsi e danno libero sfogo alla cattiveria. Il padre di Giada, Elio, ha deciso che la misura era colma e, assieme alla figlia, ha pubblicato un video divenuto presto virale, per dire basta al cyber bullismo.

Durante la registrazione Elio chiede a sua figlia Giada cosa la spinga a fare i video su Tik Tok. Lei risponde che si diverte ballando e vuole mostrarlo ai suoi seguaci. A questo punto, il padre le dice di fregarsene di quelli che la offendono e di continuare a divertirsi. "Anche perché chi ti scrive sono dei mocciosini, ragazzi a cui evidentemente i genitori non hanno mai insegnato come comportarsi - dice ancora Elio -.

A questi ragazzi diciamo: non prendete in giro, noi come genitori facciamo tanti sacrifici per mandare avanti i nostri figli e farli rispettare."

Giada non sembra intenzionata a fermarsi davanti agli hater e anzi, ribadisce che danzare la rende felice. Una reazione molto importante, non scontata, dato che molte volte situazioni del genere diventano insostenibili per chi le subisce, arrivando anche a commettere gesti estremi.

Il video, poi, termina con i due che dicono: "stop al bullismo." Un messaggio chiaro, ma che spesso nel mondo social viene dimenticato.

I tanti sostenitori di Giada

Anche l'Associazione contro il bullismo a scuola (ACBS) è intervenuta a sostegno della ragazza, incoraggiandola ad andare avanti. Dopo la pubblicazione del video i commenti negativi sono scomparsi: restano vive e numerose le voci che la supportano. Giada continua a ballare e a studiare, aspettando l'opportunità di esibirsi durante una competizione internazionale. Perfino la ministra per la disabilità Alessandra Locatelli ha telefonato alla famiglia, ha affermato il padre di Giada. Locatelli ha invitato Giada a Roma, perché la sua storia riguarda tanti ragazzi e ragazze come lei.