Aleandro Guadagna, un uomo di 31 anni, è stato ucciso a Palermo nella borgata Boccadifalco con diversi colpi d'arma da fuoco. La morte di Guadagna sembrerebbe essere stata causata da una lite con il proprietario dell'appartamento in cui viveva, a seguito di affitti non pagati. Proprio il padrone di casa, un 77enne, è stato fermato dai carabinieri per l'omicidio nel pomeriggio del 10 maggio.

La vicenda ha avuto luogo nella periferia della città, nella borgata di Boccadifalco. Dopo aver effettuato i sopralluoghi, le forze dell'ordine si sono recate a casa del sospettato, ma non lo hanno trovato.

I familiari dell'uomo hanno riferito che era uscito presto di casa per incontrare il suo inquilino e risolvere la questione degli affitti non pagati. Il 77enne sarà interrogato in caserma.

La vittima, che lascia moglie e due figli, era già stata arrestata nel 2017 per rapina nella casa di un ipovedente, durante la quale aveva rubato 30mila euro. La banda era stata incastrata grazie a un'impronta digitale di Guadagna, che era già noto alle forze dell'ordine per precedenti penali.

Fermato il padrone di casa

Il padrone di casa è stato arrestato nel pomeriggio del 10 maggio in un centro commerciale locale. Non ha opposto resistenza. A bordo della sua auto è stato trovato un fucile. Si tratta di un uomo di 77 anni.

La scena del delitto è stata presidiata dalle autorità e via Boccadifalco è stata chiusa al traffico per permettere ai carabinieri di condurre le loro indagini.

In base alle testimonianze raccolte, sembra che tra la vittima e il suo assassino ci fossero state diverse liti a causa degli affitti non pagati. Ciò ha portato gli investigatori ad approfondire questa pista, nella speranza di trovare delle ulteriori informazioni per poter risolvere il caso e identificare il colpevole.