A un mese dalla morte di Silvio Berlusconi, sulle principali testate giornalistiche si era parlato di un possibile sfratto di Marta Fascina dalla villa di Arcore. In seguito ai rumor, la famiglia Berlusconi ha deciso di intervenire per chiarire la vicenda: la deputata di Forza Italia non dovrà lasciare la casa dove ha vissuto con l'ex Premier, poiché i rapporti con la famiglia del Cavaliere sono ottimi, inoltre grazie alla legge Cirinnà potrà soggiornare nella villa fino al 2026.
Il caso
Nella giornata di martedì 11 luglio si parlava di un possibile sfratto di Marta Fascina dalla villa di Arcore.
La deputata di Forza Italia avrebbe avuto 90 giorni per lasciare il luogo dove ha vissuto con Silvio Berlusconi negli ultimi anni.
Stando a quanto riferito da Dagospia, un alto dirigente di Forza Italia avrebbe affermato: "È cominciata una seconda fase e Fascina non può pensare di essere la prima nella linea della discendenza".
Il chiarimento della famiglia Berlusconi
La famiglia Berlusconi ha deciso di fare chiarezza sui rurmor smentendoli categoricamente: "Non hanno alcun fondamento voci di stampa relative a presunte prese di posizione nei confronti di Fascina, con la quale i rapporti sono eccellenti".
L'ultima compagna di Silvio Berlusconi potrà continuare a restare a villa San Martino anche grazie alla legge Cirinnà: secondo la legge, il convivente può restare nell'abitazione da un minimo di 2 anni a un massimo di 5.
Dal momento che la convivenza è stata di 3 anni, dovrà restituire l'immobile agli eredi del defunto nel 2026.
In seguito all'apertura del testamento dello scorso 5 luglio, l'ex Premier ha deciso di effettuare un lascito anche a Marta Fascina di 100 milioni di euro: i soldi dovranno essere presi dal patrimonio di 4 dei suoi 5 figlio (Luigi Berlusconi è stato escluso).
La stessa cifra è stata devoluta anche al fratello Paolo Berlusconi, mentre per l'amico Marcello Dell'Utri si parla di una cifra corrispondente a 30 milioni di euro.
Il ricordo di Silvio Berlusconi
Lo scorso 12 giugno presso l'ospedale San Raffaele di Milano è morto Silvio Berlusconi. "Ad un mese dalla sua scomparsa un pensiero a Silvio Berlusconi che ci guarda da lassù.
Sei sempre con noi, Presidente", ha detto Antonio Tajani in un video. Maurizio Gasparri ha scritto: "A un mese di distanza il dolore è sempre grande, ma anche l’orgoglio per l’affetto e gli insegnamenti di un leader impareggiabile come Silvio Berlusconi. Da berlusconiani portiamo avanti le sue indicazioni con Forza Italia e con il Ppe".